ore 18 dopo praticamente 17 ore tra viaggio e trasferimenti siamo arrivati a casa, come al solito tra qualche tempo per chi interessato, troverete foto e commenti su www,siviaggiare,me

arrivati da 1 ora a Roma partiamo adesso per Torino

in aeroporto a pochi minuti dalla partenza per Roma

Questa mattina lasciamo il campeggio è andiamo alla sede di El Monte a riconsegnare il camper poi con un loro pulmino veniamo accompagnati all'albergo vicino all'aeroporto dove passeremo quest'ultima giornata negli U.s.a. Siamo purtroppo parecchio distanti da HOLLIWOOD boulevard e quindi non posso lasciare le impronte delle mie mani come del resto hanno fatto anche miei omonimi .

Ultimo giorno di camper, domani la consegna,oggi siamo stati quasi tutto il giorno a Venice,gente strana,artisti di strada,esibizionista, di tutto di più, poi andiamo ancora a vedere il Walt Disney concert hall,infine ultimo camping in Los Angeles

Giornata di sistemazione e preparazione per la partenza, in campeggio di Playa del Rey con mare freddo e molto vento

oggi dopo oltre 7.200 km arriviamo al termine del nostro viaggio e sul molo del Santa Monica Pier di Los Angeles troviamo il cartello di arrivo della Route 66. Le considerazioni di questo ultimo viaggio le troverete poi sul sito.

ultimi km sulla 66 passiamo prima a San Bernardino dove visitiamo un motel con le camere a forma di teepe indiano, proseguiamo poi fino a Pasadena dove passeggiamo ormai pigramente per la città, a sera andiamo a cena in un ristorante giapponese dove mangiamo un buon sushimi.

di nuovo in camper lungo la 66, dopo parecchi km raggiungiamo Calico Ghost Town,una vecchia città mineraria ormai abbandonata e riciclata come negozi di souvenir, visitiamo e ripartiamo, facciamo sosta pranzo a Barstow senza poter visitare il museo perché chiuso, proseguiamo fino a Helendale e qui il museo non lo troviamo proprio in compenso troviamo un oasi nel deserto, un complesso di belle ville affacciate lungo le darsene di 2 laghetti artificiali. Lasciato il posto arriviamo fino a Victorville dove andiamo a cenare in un ottimo ristorante messicano e nel suo parcheggio facciamo sosta notte.

prima di lasciare Las Vegas percorriamo il Rif in camper per vedere anche quanto non visto ieri, poi andiamo di nuovo alla ricerca della 66, praticamente per tutta la giornata siamo sempre in mezzo al deserto Californiano, sosta notturna nel nulla.

dopo una nottata praticamente insonne non per i Casinò ma per il caldo, passiamo una mezza giornata di riposo in campeggio con ancora parecchio caldo, poi verso le 5 affrontiamo la Las Vegas cinematografica, essendo ancora chiaro a parte la gente che si incontra non colpisce più di tanto, calando la sera e illuminandosi ecco che sbalordisce, dopo aver percorso quasi tutto lo Strip torniamo in camping sperando in una notte migliore di ieri.

sveglia presto, davanti al camper lepri che mangiano l'erba e minuscoli scoiattoli che corrono, lasciamo lo splendido campeggio è percorrendo una strada in un paesaggio desertico arriviamo a Las Vegas, la parte che attraversiamo è quella umana, per la disumana ci penseremo domani, oggi dopo 2 giorni di caldo africano scegliamo camping con piscina e la giornata la passiamo così

lasciato il parcheggio con vista Casinò luminescenti prendiamo la strada che attraversa il parco del Lake Mead con panorami desertici per arrivare al Valley of Fire spettacolo di arenaria, sosta nel camping con splendida location.

oggi scendiamo dai 2000 mt del Grand Canyon ai 160 del deserto del Nevada, ore 18 gradi 41, percorriamo un lungo tratto della 66 attraverso paesini anni 40 o vecchio West

Oggi altra giornata nel Grand Canyon utilizzando i bus che ti portano nelle varie balconate, inutile aggiungere altri aggettivi, poi sosta notte in un parking della cittadina di Williams, tipica della 66

da Tuba City imbocchiamo la strada che porta al Grand Canyon, dopo un centinaio di km arriviamo all'ingresso del parco, 20 $ per l'ingresso è poi percorri 42 km di panorami sbalorditivi, non c'è altro da aggiungere, se non che sostiamo per la notte al Grand Canyon Camper Village

Oggi lasciato il parcheggio prendiamo la strada per la Monument Valley, prima di arrivare percorriamo un centinaio di km con già dei buoni panorami. Arrivati al parco ci dicono che non possiamo percorrere il circuito interno con il camper, pertanto siamo obbligati ad utilizzare un loro fuoristrada con guida Navajo, in effetti il percorso di circa 24 km è sterrato e molto accidentato, il panorama è di quelli che ti fanno ringraziare di esistere, passiamo tre ore e mezzo tra scenografie di film western dei migliori registi. La giornata ci ha riservato per quasi tutto il giro un tempo splendido solo nel finale il solito temporalone, lasciato la valle torniamo a Tuba City e andiamo in campeggio.

in Arizona abbiamo aggiunto un'altra ora al nostro fuso pertanto partiamo dal nostro parcheggio di buon mattino, dopo una settantina di km raggiungiamo Meteor Crater un enorme cratere di 1200 mt di diametro creato da un meteorite caduto 5.000 anni fa, facciamo pranzo sul piazzale del sito e poi raggiungiamo Flagstaff dove facciamo un piccolo giretto perché purtroppo si rimette a piovere, quindi prendiamo la strada che attraversa una parte del parco del Grand Canyon e giriamo per la Monument Valley attraverso favolosi panorami anche perché è tornato il sole. facciamo sosta nel solito parcheggio di McDonald's a Tuba City

Oggi siamo entrati in Arizona e passiamo tutto il giorno nel parco nazionale del Painted desert e della Petrified forest, un continuo meraviglioso paesaggio con diverse situazioni meteorologiche, in serata usciti dal parco arriviamo ad Holbrook dove ci fermiamo per la notte.

la mattina la passiamo girando Albuquerque, dove in una grande piazza fanno un mercatino come da noi, poi andiamo nella Old City dove ci sono molti ristorantini. nel pomeriggio ci dirigiamo verso Acoma Pueblo facendo una strada in compagnia dei magnifici 7, totalmente western, arrivati ad Acoma City però non ci sono più visite al Pueblo, pertanto proseguiamo fino a Gallipoli sempre in mezzo a scenari western.

lasciamo il parcheggio e ci dirigiamo verso Tao Pueblo, la strada è molto panoramica ma purtroppo il tempo è ancora molto nuvoloso. Tao è una cittadina molto turistica ma nel suo Pueblo per fortuna non c'è molta gente quindi si può visitare bene, nel pomeriggio dopo un veloce pasto andiamo a visitare il museo della scienza a Los Alamos nel luogo dove hanno progettato la prima atomica, la strada per arrivarci è ancora più panoramica di quella della mattina, inoltre il tempo è migliorato, sembra di vedere i panorami che abbiamo visto in molti western. Rientrati a Santa Fe ci fermiamo in campeggio.

Questa mattina partiamo presto anche perché in New Mexico bisogna aggiungere un'ora al nostro fuso dopo un centinaio di km raggiungiamo Santa Rosa dove visitiamo il Route 66 auto museum con molte macchine anni 30/40, poco oltre il Blue Hole, un trasparentissimo cenote, riprendiamo il camper e andiamo diretti a Santa Fe qui visitiamo la città e a sera parcheggiamo come altre volte vicino a un McDonald's così sfruttiamo il wifi. Purtroppo da 3 giorni siamo sotto continue piogge e oggi essendo a 2.200 mt. abbiamo anche parecchia nebbia.

oggi percorriamo tutta la 66 che attraversa il Texas, a pranzo ancora bisteccona da Big Texan Ranch dove se mangi una bistecca da 2 kg in 1 ora non paghi. a sera siamo in New Mexico

lasciamo il bellissimo camping di Oklahoma City e proseguiamo fino a Hidro dove esiste ancora la vecchia stazione Lucille's, qualche km oltre a Weatherford esiste invece il Lucille's Roadhouse dove ci fermiamo a mangiare della buona carne alla griglia. Nel pomeriggio nel paese di Clinton visitiamo l'Oklaoma Route 66 museum che racconta tutto sulla Mother road, in serata entriamo in Texas

partiamo dal parcheggio di Tulsa e proseguiamo fino a Stroud dove sostiamo al Rock Cafe per fare colazione, riprendiamo la strada fino a Arcadio dove visitiamo il Round Barn, un enorme fienile rotondo del 1898 trasformato in bazar, dopo una sosta per pranzo arriviamo a Oklahoma City dove andiamo a visitare prima il National Cowboy & Western Heritage Museum, interessantissimo sulla cultura western, poi andiamo anche al National Memorial, museo sulla strage del 1995, poi ancora un giro per la città e sosta notte in un camping dove il nostro camper se pur lungo é il più piccolo.

ieri dopo Springfield passiamo da Carthage poi pochi km in Kansas e arriviamo in Oklahoma, facciamo visita e sosta notte a Tulsa

rinunciamo alla visita delle grotte perché ci prenderebbe troppo tempo, proseguiamo per la cittadina di Cuba dove ci sono molti murale, infine arriviamo a Springfield e visitiamo un enorme Store di articoli di caccia e pesca con all'interno scene di caccia, enormi pesci vivi e altri animali. la sosta notte la facciamo in un parking del McDonald's sfruttando il suo wifi

ieri ritornati a Saint Louis visitiamo la città poi proseguiamo a Stanton dove sostiamo la notte nel parco delle caverne di Jesse James

lasciamo il camping alle 10 e proseguiamo per Litchfield dove facciamo un'ottima colazione all'Ariston caffè, ripartiti viaggiamo fino a Staunton e visitiamo Henry's Rabbit Ranch, proseguiamo fino all'Old Chain Bridge dove facciamo sosta pranzo, nel pomeriggio arriviamo a Saint Louis ma abbiamo difficoltà a trovare un parcheggio anche per la notte quindi proseguiamo al vicino camping, lui piccolo le roulotte no.

Dopo colazione andiamo a visitare il museo di Pontiac, bello e interessante poi proseguiamo con soste a McLean e Atlanta fino a Springfield dove visitiamo il Lincoln Home e giriamo per la città, in serata andiamo in un camping in mezzo al verde e a pochi km dalla città

iniziamo il percorso della 66 dopo un primo pezzo di autostrada, arriviamo fino a Pontiac e sostiamo per la notte

Dopo aver ballato tutta la notte causa vento violento, lasciamo la bellissima Chicago imboccando Adam street e iniziamo il percorso lungo la mitica 66

lasciato il campeggio percorriamo una cinquantina di km e raggiungiamo il centro di Chicago, parcheggiamo e andiamo in giro per la città, ci fermiamo per sosta notturna al parking in centro.

altra giornata di trasferimento lungo autostrade sempre a 2 corsie. finalmente a sera arriviamo al camping vicino Chicago

Oggi giornata di viaggio, ci avevano detto che le autostrade americane erano di 6 e più corsie, noi abbiamo viaggiato quasi sempre con 2 corsie e in mezzo a dei bestione lungo 20 Mt e forse di più, sembrava di essere nella trama del film "Duel "

prendiamo treno e metro e andiamo in visita a Washington, ci sono memorial per ogni evento, giriamo per i principali siti e poi facciamo ritorno in campeggio

passiamo la mattina presso El Monte a fare mettere a posto i problemi riscontrati sul camper, poi dopo avere fatto provviste al supermercato e fatto il primo pranzo in camper prendiamo l'autostrada e andiamo fino al camping di Washington

giriamo ancora per New York per tutta la mattina poi finalmente "home sweet home" e quanto è lunga

Tutto il giorno in giro per Manhattan, da Central Park fino a Ground Zero con l'aiuto del metrò poi esausti rientriamo in albergo per una rinfrescata, stasera cena a Chinatown

Ieri sera stanchi, ma un giretto lo abbiamo fatto lo stesso, poi in albergo proprio qui sotto

finalmente in albergo a New York

primo scalo Roma

1 ora alla partenza

mancano poche ore alla partenza