Ciao ragazzi. Ho visto ora il vostro viaggio, bella vacanza con un bel ritmo considerata la distanza rispetto al tempo. Bravissimi. Spero vi sia servito qualche spunto dai nostri viaggi. Nel 2020 faremo Dubrovnik
@Tasanto: in realtà pensavamo ci fosse molta più gente, non abbiamo mai fatto fatica a trovare posto in rada oppure un gavitello. )
@Fidi75: Grazie mille carissimo, un sincero augurio di buone ferie anche a voi!
Speriamo che altri non abbiano avuto la stessa vostra idea. Buon bagno!
Super...considerando la ricca cambusa che avrete preparato e il tender al traino davvero notevole!
Ciao ragazzi! Buon vento!
Arrivati al marina Punta Faro di Lignano Sabbiadoro attorno alle ore 18, una bel maestrale ci ha accompagnato da metà attraversata fino all'ingresso del canale, facendoci percorrere di bolina le ultime 20 delle 68 miglia di oggi. Finito da poco di sistemare la barca dal sale accumulato, fatto una doccia veloce ed ora pizza!!! A domani per il resoconto di questa crociera!!!!
Fatto l'Uscita a Novigrad da pochi minuti, momenti da cardiopalma quando con vento di una quindicina di nodi che ci spingeva verso la banchina, per un mio errore la cima mi è andata nell'elica spegnendo il motore. Dopo un secondo di panico, riprendo lucidità ed isso subito randa e fiocco e ci mettiamo a fare bordi per uscire dal porto. Non appena arrivati in acque sicure, mi sono calato in acqua per risolvere il problema (meno grave del previsto). Ora siamo a vela in direzione Lignano Sabbiadoro.
Appena mollato gli ormeggi si punta con decisione a Nord. C'è molta umidità. Il mare sembra calmo e vento debole.
Tornati ora dalla piscina dopo un bagno rigenerante. Ormeggiati al marina di Veruda alle 16.30 circa, il Quarnaro l'abbiamo attraversato praticamente tutto a motore fino al faro di Porer, dove un leggero maestrale ci ha spinto a 4 nodi dando respiro al motore. Questa sera cena al ristorante e poi a letto presto. Nella foto sotto uno dei tanti incroci di oggi.
Eccoci quasi a metà Quarnaro, vento praticamente assente, mare calmo se non fosse per qualche onda incrociata e qualche motoscafo che si sente molto solo e ti sfila a pochi metri di distanza alzandoti un metro d'onda, sono fiducioso che un giorno capiranno... Stiamo procedendo a motore, media di 5.7, sfruttiamo l'occasione per monitorare i consumi effettivi del motore nuovo. Siamo diretti a Veruda, Elena ha appena visto una bellissima tartaruga marina!!
Partiti da una buona mezz'ora da Ilovik, siamo diretti a Lussino per fare carburante e successivamente credo punteremo su Veruda, non tocchiamo terra da Piskera (se non per qualche bagno).Una sosta in marina con una cenetta di pesce al ristorante fa piacere. In questo momento viaggiamo a motore e vela (per aiutare), vento molto debole se non per qualche minuto in cui soffia con una buona intensità tale per cui abbiamo spento il motore già tre volte per poi riaccenderlo dopo poco, viaggiamo a 5.8knts.
Giunti a Ilovik da circa una oretta, navigazione con bora sui 15 nodi e nell'ultimo tratto avvenuta a vela e motore. Questa sera vedremo se uscire a cena alla Konoba suggerita dal vicino di banchina Mauro.
Lasciamo la bella Skarda per continuare a risalire, il vento soffia da NE con una intensità che varia dai 7 ai 15/18 nodi. Destinazione ancora da decidere.
Giunti a Skarda da poco, navigazione entusiasmante con l'anemometro per alcuni tratti ben sopra i 23 nodi con raffica massima registrata a 27.6. Quello che ci ha stupito sopra ogni cosa è stato che con una mano di randa e una di fiocco abbiamo toccato i sette nodi e due e mantenuto costantemente i 6.3. Che barca!!!!! Qui a differenza di Veli Rat dovremmo essere ridossati dall'onda anche se qualche raffica dial vento al traverso (dato i gavitelli con trapoa) comunque la avremo.
Le previsioni di ieri hanno sbagliato tutto, l'unica cosa giusta sono stati i 26 nodi da SE di ieri mattina,dei 50 nodi e del temporale forte nemmeno l'ombra. Oggi secondo alcuni avrebbe dovuto soffiare Ovest, per altri 30 nodi da ENE, per ora niente di tutto questo solo un leggero NE sui 15 nodi. Comunque, la rada dove abbiamo passato la giornata di ieri e la notte è un ottimo riparo dai quadranti da dove effettivamente ha tirato il vento, ma non altrettanto buono da Bora, quadrante in cui è effettivamente girato il vento. Abbiamo deciso, contrariamente al nostro solito fare prudente, di sfidare il totometeo e salpare per trovare un buon ridosso per la notte.Ora abbiamo una mano alla randa ed una al fiocco.
Come non detto, alcuni siti per la notte danno SE, meteoHr nel bollettino da rinforzi fino a 18 nodi con mare 2-3, condizioni non ideali per Sakarun. Già titubanti, i dubbi sono stati confermati anche dal ranger che è passato in tutte le barche ad avvisare della situazione, consigliando di spostarsi. Abbiamo quindi deciso di ridossarci nel golfo di Veli Rat(Pantera). Qui siamo esposti a NE ma ridossati da SE,NO e SO. Vedremo domani l'evoluzione dei temporali sui vari radar meteo.
Oggi e domani sosta in rada a Sakarun, le previsioni per domani sono tutte concordi e danno forti temporali, quindi in linea di massima NNO, solitamente poi gira in NE, quindi questa rada dovrebbe essere ben ridossata dai due quadranti. Per Giovedì le previsioni non sono concordi, alcune danno calma piatta, windfinder fino a 35 nodi... lo scopriremo solo vivendo!!! Ora bagno! Ps. Ieri sera acceso il bbq e cotto alla perfezione due favolosi stinchi accompagnati da un buon rosso e del purè e per terminare la cena, uno zacapa xo gustato sotto una magnifica stellata!
Arrivati in rada a Sakarun alle 17 circa,un bel maestrale ci ha accompagnato nell'ultimo tratto facendoci fare una bella bolina stretta. In baia abbiamo dato fondo in 10 metri, acqua trasparente, bagno di controllo ancora e notato anomalia,la kobra nel calarla si era chiusa. Nel rifare la manovra si è liberato un gavitello e lo abbiamo preso. Ora altro bagno.
Giunti a Telascica, abbiamo deciso di proseguire, la nostra meta è Sakarun dove prevediamo di arrivare verso le quattro. Poco vento e quel che c'e lo abbiamo sul muso. Navighiamo a motore e vela.
Partiti da poco dal marina di Piskera, posticino davvero incantevole per una sosta in caso di previsioni incerte. Siamo diretti a Nord, un candidato possibile potrebbe essere telascica, ma come sempre decideremo strada facendo. Ora siamo a motore (poco più del minimo), mare piatto e vento a favore e viaggiamo a oltre sei nodi con randa e fiocco ad aiutare. Piccolo test, solo a vela siamo fermi ad un nodo e mezzo, troppo poco. E adessoooo, colazione, croissant e succo di frutta vista Incoronate )
Ormeggiati al marina di Piskera nel pieno delle isole Incoronate, baia incantevole, gente che fa il bagno dalla barca. Acqua trasparente. Ora andiamo alla scoperta del luogo e a farci un bagno.
Cosa fai, cosa non fai, alla fine abbiamo deciso di ripartire e passare dalle isole Incoronate, la destinazione come sempre è ignota, il bello o brutto (a seconda di come si è fatti), di non fare programmi.
Arrivati ora in rada (gavitello visti i 27 metri di fondo)a Zirije, navigazione nel secondo tratto a motore per assenza di vento. Ora relax, poi tender e giro a terra.
Ripartiti dal Marina Kremik alle 7 circa, la Peka e il vino di ieri (spettacolari), non hanno facilitato le operazioni di risveglio .Con oggi, salvo stravolgimenti, abbiamo toccato il punto più a sud del nostro viaggio. In questo momento siamo a vela, di bolina e stiamo facendo bordi per risalire verso Zirije.
Eccoci approdati da circa due ore al Marina di Kremik. Fatto benzina, ben quaranta litri di acqua e messo il pc in carica. Fatto navigazione splendida a cinque nodi e sette fissi con punte a sei nodi e mezzo al lasco. Ora super birra, doccia e poi in centro a Capocesto per Peka di Agnello!!!!
Tappa veloce per visitare il paese di kaprije e via verso il marina di Kremik di Rogoznica per rifornimento e prima tappa in Konoba. Lasciato il gavitello a vela e ora procediamo al gran lasco a quasi quattro nodi.
Oggi relax, ci siamo svegliati da poco, il posto piace e abbiamo deciso di fare colazione con calma ed un bel bagno. Per questa sera, dato che dovremo andare in marina, abbiamo prenotato in konoba una peka di agnello. Tra una oretta salperemo e decideremo se fare un passaggio radente su kaprije per dirigere poi sul marina di Kremik. Oggi relax totale, solo 15 miglia ci dividono dal nostro obiettivo!
Arrivati ora in rada a Kaprije, viaggiato a motore e vela. 5 giorni di rada senza far rifornimento di acqua, carburante o corrente elettrica. Abbiamo ancora un centinaio di litri d'acqua facendo doccia tutti i giorni... nei prossimi giorni saremo costretti a far tappa in qualche marina per ricaricare il computer e scaricare i video. Purtroppo ho dimenticato a casa l'adattatore... ora bagno.
Appena partiti, direzione sud, vediamo se fermarci in rada a Zirije che lo scorso anno non siamo riusciti a visitare, oppure proseguire.
E per la seconda volta nell'arco di due anni, Zaglav non ci ha voluti. Troppe barche e troppi maleducati che ti passano continuamente davanti per fare rifornimento (dicono degli Italiani ma gli amici tedeschi non hanno nulla da imparare), ci han fatto desistere. Benzina ne abbiamo,il vento si è alzato e probabilmente passeremo la sera a Zut.Ora alla nostra dritta abbiamo telascica. viaggiamo a quattro nodi e mezzo al traverso.
Partiti da una oretta in direzione sud. L'idea è di fermarci due o tre giorni nel parco delle Incoronate.Vedremo... Vento di circa 3 nodi sul muso....
Come sempre quando facciamo programmi non li rispettiamo, siamo entrati ad Ist e la quantità di barche presenti ci ha fatto desistere, abbiamo optato per scendere ancora. In questo momento siamo in rada nella baia di pantera in sei metri d'acqua. Le cicale rompono il silenzio del posto e ci fanno compagnia
Partiti da Silba da un quarto d'ora. Zero vento si procede a motore a poco più del minimo a 4.7. Siamo diretti a Ist oppure Molat dobbiamo decidere.Non essendoci vento e non avendole mai viste uniamo l'utile al dilettevole. (Vedere posti nuovi e viaggiare a motore il meno possibile). Metto una foto della rada di Silba, in dieci metri d'acqua.
Ed eccoci in rada a Silba, 34 miglia percorse tra vela e motore. Abbiamo fatto tappa a Lussino per rabbocco benzina (10 litri)e 10 di acqua tutto ok nulla da segnalare. Ora bagno e controllo gavitello.
Partiti alle 8.15 dalla rada di Maracol, issate subito le vele ma il gioco è durato poco. Ora siamo a motore alla ricerca di qualche refolo di vento. Ieri sera acceso il bbq e cenato con una ottima tagliata di Angus.Diretti a sud ma non sappiamo ancora dove.
Eccoci in baia a Maracol, oggi una trentina di miglia. Ora è d'obbligo un bel bagno!!!!
Eccoci al traverso di Unije, sempre pochissimo vento, girato in maestrale. Credo cercheremo un posto nella rada di Maracol.
Appena acceso il motore, a vela tra il pochissimo vento e qualche onda fastidiosa, non ci si schiodava dal nodo e mezzo. Ora siamo con randa issata e motore a poco più del minimo viaggiamo sui 4. Stiamo valutando cosa mangiare e soprattutto dove andare ). Ps. Grazie mille Federico, buon vento anche a voi!!!
Partiti da Veruda, ci siamo trattati bene, sveglia alle 7, colazione, sistemate due cose e partiti. Siamo in navigazione con una mano di terzaroli e fiocco ridotto di una mano, la barca viaggia che è uno spettacolo. Proviamo a buttare il naso in Quarnaro e vediamo che fare. L'anemometro segna una ventina di apparente. Viaggiamo di bolina larga a cinque e mezzo sei nodi. In lontananza si intravede il faro di Porer. A dopo
Ormeggiati a Veruda, la stanchezza dovuta alle poche ore di sonno si fa sentire e abbiamo deciso di andare sul sicuro.Una sessantina di miglia tutte a vela, stanchissimi ma soddisfatti. Ora doccia e cena in pozzetto. Buona serata a tutti.
Quasi terminate anche le isole Brijuni, le tre ore dormite questa notte iniziano a farsi sentire. Stiamo discutendo e valutando di entrare a Veruda per la notte. Nel frattempo siamo a tutta tela a circa 4 nodi e mezzo, oggi il motore non l'abbiamo praticamente acceso, solo vela!!!
Quasi al traverso di Rovigno. Si viaggia alla grande. Per una oretta abbondante abbiamo viaggiato sui 6.5. Dobbiamo ancora decidere dove fermarci. Per ora proseguiamo.
Fatto le carte di ingresso,ormeggio alla zona franca difficoltoso per il vento ora siamo diretti a sud. Siamo al lasco a cinque nodi, meta ancora da definire.A dopo
Finalmente partiti, diretti verso Umago