Bene. Rientro effettuato. Siamo tornati. E per essere sicuri che tutto sia ancora come lo abbiamo lasciato (a parte la batteria dell'auto completamente scarica!), ci facciamo una pizza alla mitiche Bocce! Ciao Nadia! Ma tanti saluti anche tutti gli altri!

Eccoci dunque a Novigrad. Ultima tappa prima del rientro a Lignano previsto per domani. Troviamo il paese in festa per la ricorrenza di San Pelagio. Le vie ricoperte da ombrelli colorati, concertini e cantanti in tutte le piazzette e i pescatori che offrono cibo sulle loro barche! Lo segnamo sul nostro diario delle Sagre cosi' torniamo l'anno prossimo! Ciao Marta! Ma tanti saluti anche a tutti gli altri!!!

Alla fine, smotorando smotorando, abbiamo attraccato a Pola che ci ha accolto con due sorprese: una enorme piattaforma petrolifera all'interno del porto e ... udite udite, bagni piu' grandi e nuovi splendenti al Marina! Era ora!! Pomeriggio a zonzo con le biciclette e cenetta in barca circondati da migliaia di cefali assatanati !!! Ciao Michelangelo! E un saluto anche a tutti gli altri!

Eccoci dunque a lasciare Lussino, terra di geco, delfini e misteri insoluti... l' Istria e' la nostra meta. Che sia Pola Novigrad o addirittura Parenzo ancora non si sa. Dipende dal vento. . . al momento, ore 8.30. . . calma piatta!

Beh, lo Scirocco in effetti si è placato.... ma al suo posto si è presentata la Bora! Quindi partenza rimandata ancora. Molte domande ci affollano la mente: ma perche' restiamo sempre bloccati a Lussino per tre giorni? E perche' questo non ci dispiace affatto? E poi perche' Lussin Grande e' piu' piccolo di Lussin Piccolo? Andiamo in missione per Cazzenger nel tentativo di risolvere questi ed altri misteri! Prima meta: Centro di ricerca sui delfini a Veli Lussini (Lussin Grande).

Giornata trascorsa a Lussino in attesa che lo Scirocco si plachi... mamma che umidita'! Abbiamo fatto bagni, shopping, biciclettate e camminate. Anche se siamo gia' stati qui tante volte, ci restano ancora molte cose da scoprire. La prossima volta, per esempio, dovremo andare a Veli Lussini a visitare il centro educativo sui Delfini. Ciao a tutti belli e brutti!

Approdare a Lussino e' sempre "rognoso" e lo e' stato anche questa volta. All'interno del canale, la corsa delle barche che tentavano di superarsi a vicenda per arrivare prime, sperando cosi' di accaparrarsi un posto in Marina e' stata tragicomica! In ogni caso non e' servita. Come sempre nessun posto libero! Abbiamo pero' attraccato nel "Marina Lussini", li' vicino. Non e' altrettanto bello, ma ci offre un rifugio sicuro dai probabili temporali di questa notte. Aloa

Oggi siamo approdati ad Ist. L'ultima volta che siamo stati qui Maddalena e Denis sono stati punti dalle Api. Quest'anno, almeno per il momento, nessuna puntura!!

Finalmente una notte trascorsa in baia! Nella baia ''del Pescatore'' come ormai e' stata da noi battezzata. Una meta fissa. Meravigliosa stellata, inebriante profumo di pini e rosmarino ecc. ecc. anche in questo caso nessun connessione quindi messaggio inviato il giorno dopo. Ciao!

Passaggio di Proversa Vela, ma a motore!

Dopo tanto vento e tanto mare, e dopo essere stati sorpresi per la seconda volta oggi dai delfini, abbiamo ormeggiato nel mitico marina di Piskera. Da qui, come lo scorso anno, abbiamo potuto assistere al tuffo del sole nell'orizzonte del mare. Che emozione! Questo messaggio viene spedito in ritardo di un giorno perche' nella sperduta Piskera non esiste alcuna connessione!

Delfini, delfini! Appena rotta la scotta del fiocco abbiamo avvistato tantissimi delfini, come se ci fossero venuti ad aiutare. Anche questa volta niente foto, ma è tutto vero! Ora riprendiamo la navigazione.
Un saluto alla Nani e a tutti gli altri

L'idea era di dar fondo all'ancora in una baietta per passare la notte, ma poi quei nuvoloni che continuano a formarsi e il Maestrale che continua a soffiare forte invece di "girarsi" a Borin come previsto, hanno convinto il capitano a cercare rifugio in un porto sicuro. Eccoci quindi al marina Kremic. Con una bella passeggiata lungo la scogliera si puo' arrivare a Primosten. Siamo circondati dai vigneti protetti dai muretti a secco ... questo ci convince a stappare un'altra bottiglia di Babic!!! O

Oggi abbiamo il vento di maestrale sulla prora e le nuvole a poppa che ci inseguono. Il mare è potente, misterioso e indifferente.

ZLATNI RAT dicono che sia la spiaggia piu' bella. E' fotografata su tutte le riviste che parlano della Croazia. Abbiamo sempre pensato che le foto fossero cosi' belle per l'utilizzo ad arte dei filtri, e invece e' proprio cosi' ! Caraibica! Meravigliosa!

Come previsto oggi piove e, come previsto, visiteremo l'isola in cui siamo, l'isola di Brac. E' la piu' grande isola della Dalmazia e anche la piu' alta (50 per 20 Km per oltre 700 mt di altezza). I biciclini non bastano, serve una macchina! Dotati di una BMW cabrio d'epoca stiamo ora pranzando nella colta Pascisca, patria di famosi scalpellini che plasmano l'oro di Brac ovvero la famosa pietra locale con cui e' sono stati costruiti molti palazzi famosi e anche parti della Casa Bianca! Ciao Giovanni! E tanti saluti anche a tutti gli altri!!

Dopo il caos delle folle turistiche di ieri, la quiete del portcciolo di Milna e' un toccasana che ci rasserena e ci rinvigorisce. Ormeggiati proprio in centro al paese ceniamo in pozzetto con haivar e cevapcici. L'occasione merita l'apertura di una bottiglia di Babic... buono!!

avevo promesso una foto delle doccei a ringhiera... eccola! Il programma di oggi e' di levare gli ormeggu. Pero' adesso il cielo si sta riannuvolando! Vedremo!!

Secondo giorno di gita con l'auto a noleggio. Seduti su una panchina di fronte al porto di Spalato, all'ombra di una palma gigante, ripensiamo a questa incredibile e meravigliosa citta' sopraffatta dai turisti. Saluti a papà Armando ed a tutti gli altri.

Sara' l'imbrunire illuminato ad arte, sara' la pioggia che lucida le antiche pietre e gli ombrelli colorati, sara' il lieve profumo di spezie orientali, sara' il richiamo alla preghiera dei Muezzin che all'improvviso si diffonde dai tanti minareti... fatto sta che il ponte di Mostar ci incantata e ci emoziona davvero! Bellissimo! Ci torneremo.

Ecco siamo a Medugorje. Ci sono 21 gradi ed abbiamo quasi freddino............... è un miracolo !!!!!!!!!!

Tutto bene non siamo stati incarcerati. Siamo in Bosnia!! Moneta corrente: Marco Bosniaco... che noi non abbiamo!!

Boccati alla dogana bosniaca perche' non troviamo la greencard! Cosa ci succedera'?!?!?

Che strano! Un intero altipiano impervio e impraticabile cosparso di enormi rocce rovi e bassi cespugli.

per evitare la coda sulla litoranea risaliamo il fiume Cetina ed entriamo nella regione della Poljica La scelta si rivela giustissima! Panorama bellissimo!

Oggi abbiamo noleggiato una macchina e stiamo facendo una bella gita sotto la pioggia! Visitata la zona dei 7 Kastela e pranzato nel centro commerciale con vista mare e Spalato sullo sfondo, adesso ci dirigiamo a Mostar con passaggio a Medugori. Ciao mamma Lalla! e ciao a tutti gli altri!

Svegliati da tuoni e fulmini ( o meglio io ho solo sentito i tuoni... e Massimo ha solo visto i lampi... ) ci siamo velocemente diretti al marina Seget, il paradiso del noleggio, la fabbrica del charter, il covo del rent a boat!!! Ci fermeremo qui un paio di giorni perche' e' previsto brutto tempo (al momento niente. Solo tanto caldo!). Questo ci permettera' di godere appieno delle meravigliose "docce a ringhiera" ! Siete curiosi? Domani le fotografo. Ciao Mauro! Ma tanti saluti anche a tutti gli altri!

Questa sera abbiamo dato fondo all'ancora nella bella baia di Drvenik Veli, ad un tiro di schioppo da Trogir, dove ci recheremo domani. Dopo un bagno di quasi due ore vista la temperatura dell'acqua di 28 gradi, siamo scesi a terra a remi col tender per esplorare l'isola. Magnifici profumi di rosmarino, ginepro, e pino d'Aleppo ci hanno accompagnato nella passeggiata e abbiamo conosciuto un signore di Pescara che ha comprato un terreno in riva alla baia e ci ha costruito casa. Ci si arriva solo in barca, ha la cisterna per l'acqua e i pannelli solari per l'energia. Si e' costruito un pontiletto e pure una stradina per raggiungere il paesino a nord dell'isola. Ci viene per le vacanze con sua moglie. Che invidia!!!!!

In queste zone sono stati piantati dei vigneti che sono stati inseriti dentro cinte regolari fatte di muretti a secco. In ogni cinta tre vigneti. Un lavoraccio!! La veduta dall'alto della zona appare come una ragnatela ed e' stata esposta nell'edificio delle Nazioni Unite a NewYork come omaggio al lavoro dell'uomo. Da questi vigneti si ricava famoso vino rosso Babic. Vi pare che ce lo lascieremo scappare?!

Marina Frappa. I portolani la definiscono lussuosa ... In realta' e' solo pretenziosa. Dopo esserci fatti un bagno nella decadente piscina con strani ceffi e musica sparata a tutto volume, forse tenteremo un drink nella grotta del drago, bar sottomarino che garantisce vista sugli abissi... ma siamo a Gardaland? Ciao Maddalena! Ma anche a tutti gli altri!!!

Punto Capocesto ovverosia Primosten.

Noi non facciamo la presa al gavitello, ma la lotta al gavitello e spesso il gavitello ha la meglio. Ciao Pietro e a tutti gli altri.

Per raggiungere la meta che ci eravamo prefissati avremo dovuto passare sotto il ponte di Pasmant che è alto 16.5m e feng è alta 15.5. Passiamo o non passiamo, dai che passiamo, no è meglio di no, e se tocchiamo con l'antenna? Alla fine decidiamo di essere prudenti e la nostra scelta viene premiata e con un maestrale gagliardo con punte di 25 N veleggiamo come schegge verso l'isola di Murvenjak. Diamo fondo all'ancora e ci gustiamo una cenetta col tramonto. Ciao Denis e tutti gli altri.

Passaggio tra Pasmant e Babac tutto a vela. Aloa

Partenza da Olive island Marina alle 11.00. Bye Sutomiscica

Gita in bici a Kali paradiso del fisherman., covo dei migliori pescatori dell' adriatico. Piove ma ziamo felici lo stesso.

Vacanza jojo, ieri da Sutomiscica a Zara, oggi da Zara a Sutomiscica. Domani chissa.
Comune qui il Marina Olive Island è proprio bello, una bella piscina tutta illuminata. spiaggetta privata, servizi nuovi, tutto perfetto ed il paesino accanto ha indubbiamente il suo fascino.
Saluti da Massimo e Lia

Oggi navjgazione prevalentemente a motore, ne ho approfittato per fare la taratura della bussola elettronica dell'autopilota e poi con 5 n di vento ho provato il gennaker, devo organizzare bene le manovre in solitario, specialmente l'alzata e l'ammainata, ma si può fare tranquillamente. Poi ho deciso di ormeggiare al marina a Sukosan. Bene ora parto per un giretto con il biciclino, vado in esplorazione.
Aloa

Circa 15 miglia fatte, a mezzogiorno si è alzato il solito maestralino che anche oggi mi ha spinto allegramente fino a qui. In questa baia ci eravamo gia fermati con la ciurma Gamberoni. La baia è carina ho dato fondo in 7m di fondale ed il morso del Kobra non ha tradito. Alle prossime.

All' altezza delle Greben il vento è rinforzato fino a 15 N con ogni tanto delle raffiche a 20, in poppa piena sono arrivato a Skarda. Inizialmente volevo mettermi all'ancora in un'altra baia più ad ovest, ma il fondale era ricco di poseidonia e dopo un tentativo cercando di dar fondo in una zona sabbiosa e non riuscendoci, ho deciso di venire qui ai gavitelli.
Circa 30 miglia mi separano da Zara. Ciao

Sto navigando tra l Isola Premuda e Silba vento in poppa e velocità di 3.5–4 nodi una bellezza. Ciao

Sono partito alle 7.30. Vento a 10n bolina larga fino a Lussino. Molto bello,!! Tanti auguri a Lalla oggi è il suo compleanno. Ciao

Alla fonda a Medulin baia Portic.
Dopo 35 Miglia un pò a vela un pò a motore, è qui che passerò la notte. Oggi nessun avvistamento particolare, solo due velisti nudisti.
Questa sera a cena, pasta con sugo di carciofi ed uova. Che bontà, spero!
E domani rotta verso Lussino.
Ciao ciao.

E perché no, Rovigno dal largo

Arrivato a Cittanova alle 17.00, ho deciso di passare la notte al gavitello. La navigazione è stata decisamente piacevole, due ore di motore poi tutta vela. Alle 10.30 ho avvistato una tartaruga enorme, e non sto scherzando, purtroppo non ho le foto, ma fidatevi, era gigante!
Fatta dogana ad Umago e poi a vela ancora fino a Cittanova.
Dopo essermi gavitelizzato, credo si dica così, ho addirittura fatto il bagno, nonostante l'acqua fosse
solo a 27°C.
Aloa