Arrivo a destinazione 31 ore dopo aver lasciato l'albergo di Rio de Janeiro. Casa dolce casa!

Alla fine è giunto il momento di saluti, al termine del 12° volo in 18 giorni, dopo una delle più belle vacanze di sempre: faticosa, a volte stressante, ma che ha regalato tanti momenti unici ed indimenticabili! Qui all'aeroporto di Bologna le strade si dividono: Fabio procede in direzione Cesena con Federica, io mi avvio verso Roma. Alla prossima!

Superate indenni (solo un po' indolenziti) le prime 11 ore e mezzo di volo, atterriamo a Parigi per un breve scalo prima dell'ultima tratta per Bologna. Il bel clima estivo brasiliano ha lasciato il posto al grigio autunno europeo.

E con questo tramonto alle spalle del Cristo Redentore ci apprestiamo a lasciare Rio de Janeiro e il Brasile, diretti a Parigi dove domani mattina ci attende la nostra coincidenza per Bologna. Nella mattinata abbiamo fatto un'ultima passeggiata per Copacabana e Lapa, togliendoci anche lo sfizio di costeggiare una favela. L'ultima immagine di Rio è il nostro tassista (pazzo) che mette sotto un motociclista (che passava col rosso). Per fortuna nessuno si è fatto male, ci siamo solo gustati una bella litigata tra i due mentre il termine del check in si avvicinava pericolosamente. E chissà che questo non sia un addio con questa magica città, ma solo un arrivederci.

Arrivati a Rio de Janeiro, ci prepariamo all'ultima notte brasiliana prima dell'interminabile volo di ritorno in Europa.

Breve scalo a Recife prima dell'imbarco per Rio de Janeiro.

In partenza da Fernando de Noronha, inizia il luuungo viaggio di ritorno verso Roma. Che peccato lasciare questa stupenda Isola, un vero paradiso da cui non vorresti andartene mai.

Ultimo bagno nel paradiso di Fernando de Noronha, con cavalloni oceanici di almeno 2 metri! Bellissimo e divertente!

Mattinata di nuovo a nuotare tra pesci coloratissimi e tartarughe marine, pranzetto con riso, pesce spada e due patatine, ora un po' di amaca al venticello aspettando che ci vengano a prendere per le immersioni... Che vita da cani!

Questa bellissima spiaggia è nota come i Caraibi brasiliani... E se ne capisce il motivo!

Primo bagno a Fernando de Noronha, facendo snorkeling tra pesci coloratissimi e tartarughe marine di tutte le dimensioni. Welcome to paradise!

Atterrati a Fernando de Noronha, dopo una bella anteprima dall'alto delle sue scogliere a picco sul mare!

All'imbarco per il paradiso di Fernando de Noronha, Isola sperduta in pieno oceano Atlantico, dove ci aspettano 3 giorni di sole, natura e soprattutto mare!

L'accogliente spiaggia Praia de Boa Viagem, con i suoi cartelli di allerta attacco squali....

Oggi visita della incantevole e coloratissima Olinda, un piccolo paese vicino Recife che vale sicuramente la pena di visitare!

Arrivati a Recife con un comodissimo volo Avianca, fino ad ora la migliore compagnia (ci manca solo la Gol).

Stamattina presto avevamo il volo da Salvador a Recife. Mettiamo entrambi la sveglia alle 5 per essere in aeroporto, distante oltre 40km, alle 6:30 per prendere con tutta calma il volo alle 8:06. Apro gli occhi assonnato, guardo il telefono... e leggo 6:37! Nessuna delle 2 sveglie ha suonato! Facciamo letto-aeroporto in 40 minuti netti con Senna alla guida del taxi, arriviamo al check in alle 7:17 convinti di averlo perso... E la tizia ci dice "Perché correte? Sono le 6:17". Sinceramente non ci abbiamo capito una fava, abbiamo intuito solo che nella maggior parte delle città brasiliane stanotte hanno messo un'ora avanti ed i nostri telefoni si sono adeguati, ma a Salvador è ancora in vigore il vecchio orario. Perché si siano spostati gli orologi dei cellulari se non dovevano e soprattutto perché non abbiano suonato le sveglie rimarrà sempre un mistero, l'importante è che siamo in attesa dell'imbarco con largo anticipo, anche se un filo devastati.

Uno dei tramonti più belli che abbia mai visto, dal faro di Barra a Salvador. Questa città è veramente stupenda, è in grado di farti innamorare all'istante... Eppure parlando con la gente del posto scopri che persino i ragazzi di qui hanno paura di uscire la sera per via della criminalità. Girando per le strade tutti ci hanno consigliato di lasciare in albergo reflex, telefono, orologio e soldi e di uscire solo con pochi euro in tasca, in quantità appena sufficiente per il giro che si vuole fare. Poi si vede anche tanta gente con iPhone in mano e reflex al collo, ma il rischio è sempre dietro l'angolo. Essere in un simile paradiso e non poterne mai godere a pieno mette una enorme tristezza.

Dopo aver fatto le 4:30 per i locali di Salvador, ci prepariamo ad una giornata di passeggiata nel Pelourinho. Su consiglio di un amico del posto, lasceremo in albergo reflex e cellulari, perché essendo Salvador una città molto povera conviene non dare eccessivamente nell'occhio. Peccato perché da quel poco che abbiamo visto la città merita parecchio!

Arrivati a Salvador come sempre in perfetto orario, ci imbarchiamo su un bus extra lusso per il centro. Una soluzione a metà strada tra bus di linea (che attraversa di notte zone brutte) e taxi (che costa un occhio).

In partenza dalla futuristica Brasilia, la capitale odierna, in direzione di Salvador de Bahia, l'antica capitale. Un viaggio indietro nel tempo!

Oggi nuova passeggiata per Brasilia a vedere gli ultimi monumenti mancanti, tra cui la bellissima Cattedrale Metropolitana in cui non eravamo riusciti ad entrare per 5 minuti.

Oggi visita al centro di Brasilia, sognato e progettato dal genio di Oscar Niemeyer. Io sono affascinato, Fabio un po meno visto che non fa altro che borbottare...  

Atterrati a Brasilia dopo un volo piacevole con vista sul tramonto. La città dall'alto impressiona per la sua regolarità, da ingegnere non vedo l'ora di vederla da vicino!

In attesa del volo da Florianopolis a Brasilia. Devo dire che questa cittadina mi ha stupito in positivo, non mi aspettavo nulla di che ed invece per certi aspetti era molto bella (per altri ha po' meno).

Oggi avremmo dovuto fare un po' di mare a Canasvieiras, sull'isola di Santa Catarina, ma purtroppo il meteo non ha consentito, così ci siamo fatti una passeggiata a Florianopolis.

Florianopolis,  sull'isola di Santa Catarina. La città unisce edifici storici molto pittoreschi con mostri moderni e decadenti.  Bellissime le spiagge dell'isola, anche se il tempo non è certo dei migliori per apprezzare.

Arrivati a Florianopolis con 1h e 30 di ritardo, devo però dire che il pullman è stato veramente comodo, abbiamo dormito quasi tutto il tragitto. Purtroppo abbiamo trovato ad attenderci un tempo nuvoloso, che per una località di mare non è il massimo.

Stasera ce la siamo rischiata. Il tabellino prevedeva pullman notturno da Foz do Iguacu a Florianopolis, ma per un problema tecnico (sbadataggine di Fabio) la data nella prenotazione era sbagliata. Al telefono ci avevano detto di passare in stazione appena arrivati a Foz per cambiare data senza penali o altre grane, così venerdì pomeriggio il tempo di fare il check in albergo e veniamo, ma ci dicono che la sede centrale era già chiusa e di ripassare lunedì alle 7. Stamattina sveglia alle 6 per spostare sto benedetto biglietto e dopo un po' di discussioni ci dicono che è tutto ok. Torniamo in stazione alle 17 (40 min prima della partenza) e scopriamo che i biglietti non ci sono ed alla sede centrale non rispondono al telefono. Dopo 50 minuti di discussioni alla fine riusciamo a fare sti biglietti con 18€ di penale, mentre un commesso impediva al pullman di partire senza di noi. Per un pelo, ma c'è l'abbiamo fatta! In compenso il letto del pullman è comodissimo (vorrei vedere, alla fine

Oggi visita al lato brasiliano delle cascate di Iguacu, che si confermano una delle più grandi meraviglie naturali al mondo. Tutti consigliano il lato argentino, perché ha un percorso più lungo che passa sia in cima che ai piedi delle cascate. A me è piaciuto moltissimo anche il lato brasiliano, per le sue viste molto panoramiche sul salto del Diavolo. In entrambi i casi c'è da rimanere a bocca aperta di fronte ad un tale spettacolo! Ne è valsa veramente la pena di venire fin qua su!

Oggi visita del lato argentino delle cascate di Iguacu. Uno spettacolo mozzafiato, non a caso sono considerate le cascate più belle del mondo. La visita si è conclusa con una gita in gommone direttamente dentro le cascate. Domani visita del lato brasiliano.

Arrivati a Foz do Iguacu, con vista spettacolare delle cascate subito prima dell'atterraggio. Appena scesi veniamo fisicamente aggrediti dal clima tropicale: secondo il telefono abbiamo temperatura 34°, umidità 52% e temperatura avvertita 42°. Il tempo di trovare il terminal dei bus all'aeroporto ed eravamo già in un bagno di sudore. Il posto è pittoresco, ma sembra tranquillo. Ora ci aspettano 2 giorni di escursioni alle cascate considerate le più belle del mondo.

Atterraggio da infarto a San Paolo, ora solo 20 minuti per prendere la coincidenza... Sperando che i bagagli facciano altrettanto!

In partenza da Rio de Janeiro alla volta di San Paolo, dove ci attende la coincidenza per Foz do Iguacu. Lasciamo Rio con un po di nostalgia, sono stati 3 giorni veramente stupendi!

Nella mattina passeggiata per Ipanema e per il quartiere Lagoa, dove abbiamo visitato il Giardino Botanico....  Ed ora visita al tempio del calcio!

Il bellissimo tramonto alle spalle del Cristo Redentore (dove ci trovavamo 4 ore fa) visto dal Pào de Acúcar.

Oggi salita sul Corcovado del Cristo Redentore, con vista mozzafiato su tutta Rio de Janeiro!

Finalmente a Ipanema! Che paradiso!

Arrivati a Rio de Janeiro dopo 11 ore di volo.  Personalmente sono in viaggio da 30 ore con 2-3 ore di sonno (e solo 4 la notte prima), inizio ad accusare una lieve fatica. Non vedo l'ora di raggiungere l'appartamento a Ipanema.

Arrivati ad Amsterdam dopo un volo MOLTO turbolento, siamo ora in attesa dell'aereo che finalmente ci porterà a Rio de Janeiro.

In aeroporto a Bologna in attesa del primo volo, direzione Amsterdam.

Arrivato a Cesena da Fabio, ci aspettano ben 2 ore di sonno prima di avviarsi per l'aeroporto.

Ultimo giorno di preparativi per l'itinerario del viaggio, domani riposo e lunedì partenza alla volta di Cesena per raggiungere il mio compagno di avventura! La pianificazione è iniziata a gennaio-febbraio, ormai ci siamo, non mi sembra vero!