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Rientro a Las Palmas, dopo aver attraversato e visitato anche questa interessante isola.. Abbiamo percorso in totale 1.170 chilometri nelle tre isole visitate alle Canarie, cioè Lanzarote, Fuerteventura e Gran Canaria. Un viaggio che ci è piaciuto molto, per i paesaggi, i parchi vulcanici, i siti archeologici e i villaggi visitati.. e poi spiagge con un mare azzurro e incontaminato.. clima sempre favorevole con temperature da 15 a 27 gradi. Grazie a chi ci ha seguito su YP e arrivederci al prossimo viaggio di Colori di sabbia..
Visita al villaggio di montagna di Tejeda, la strada per arrivarci è stata molto panoramica ma anche impegnativa.. ne valeva comunque la pena..
Siamo a San Bartolomè, proseguiamo il nostro itinerario nell'entroterra di Gran Canaria..
A Playa del Ingles, camminata sulle dune di Maspalomas.. il Sahara non è poi così lontano..
Camminata nel centro storico di Aguimes prima di proseguire verso il sud dell'isola di Gran Canaria..
Sosta per la visita a "Cuatro Puertas", un sito archeologico interessante che lascia immaginare come vivevano le popolazioni nel periodo pre-ispanico..
Un'altra cittadina all'interno di Gran Canaria è Teror, luogo di pellegrinaggio per gli abitanti dell'isola.. qui si svolge la domenica un mercatino antichissimo, da oltre due secoli viene effettuato tra le sue vie..
Il nostro itinerario alla scoperta dell'isola di Gran Canaria prosegue nell'entroterra e attraversiamo villaggi rurali autentici e cittadine interessanti come Firges..
Deviazione per raggiungere un piccolo villaggio.. nelle vicine scogliere si trova "el Dedo de Dios", una formazione rocciosa che prima del 2005, quando è avvenuto il crollo, aveva la forma di un dito puntato verso il cielo. Oggi ne è rimasta solo una parte, ma è comunque interessante..
Lasciamo al mattino presto Las Palmas e ci dirigiamo a Galdar, lungo la costa nord di Gran Canaria. Dopo una camminata nel centro cittadino, animato da un raduno di auto storiche, visitiamo il museo che ospita un dipinto antico e unico, la "cueva pintada"...
Due ore di traversata per arrivare a Las Palmas, dopo un breve riposo in hotel usciamo per la cena.. stasera un'ottima paella!!
Arrivati a Morro Jable, mèta finale del viaggio nell'isola di Fuerteventura. Dopo pranzo in un ottimo ristorante di pesce sul porto, ci imbarchiamo sul traghetto per Las Palmas..
Altra deviazione interessante, Pozo Negro, una delle ultime calette ancora non toccate dal turismo, un autentico villaggio di pescatori ancora vergine..
Deviazione per una visita interessante, anche dal punto di vista fotografico, all'antico Poblado de La Atalayita..
Arrivo a Corralejo, porto del nord di Fuerteventura e ora ci dirigiamo verso Puerto del Rosario..
Trasferimento a sud per arrivare a Playa Blanca, pranzo in un bel ristorante di pesce sul mare in attesa dell'imbarco del traghettto per Fuerteventura..
Ritorniamo verso il centro di Lanzarote.. a poca distanza da Arrecife c'e' la Fundacion Cesar Manrique dove si puo' osservare l'essenza dell'artista di Lanzarote in quella che fu la sua dimora, in seguito ristrutturata per convertirla in museo..
Visita alle Salinas de Janubio, le uniche saline ancora attive nell'isola di Lanzarote..e anche le più estese.
Al mattino presto trekking con salita al vulcano Montana Roja, non molto alto, solo duecento metri, ma con una vista panoramica notevole..
Arrivo a Playa Blanca, anche oggi giornata interessante e in alcuni momenti anche entusiasmante per i pasesaggi vulcanici straordinari che si possono osservare e fotografare praticamente su ogni angolo dell'isola di Lanzarote..
Visita al villaggio di Haria, dove si trova la casa museo dell'artista Cesar Manrique..
Panorama mozzafiato al Mirador de Rio.. davanti a noi l'isola La Graciosa..
Percorriamo la strada costiera orientale, tra soste fotografiche entusiasmanti, quindi raggiungiamo il piccolo villaggio di Orzola dove sostiamo per il pranzo in ristorantino che si affaccia sul mare con onde che si infrangono sugli scogli lavici nerissimi..
Sosta per la visita al famoso "Jardin des Cactus" che ospita oltre 1000 specie di cactus in un ex cava terrazzata..
Siamo a Teguise, antica capitale dell'isola di Lanzarote, circondata da un incredibile paesaggio vulcanico formato da antichi crateri e fiumi di lava solidificata.. interessante camminata nel centro storico, anche dal punto di vista fotografico per le abitazioni tradizionali autentiche..
Continua l'interessante visita nel parco dei vulcani..
Siamo al parque Nacional de Timanfaya, lasciamo l'auto perche' la visita si effettua a bordo di un bus che attraversa l'area dove sono visibili le grandi eruzioni vulcaniche del 18° secolo... e naturalmente anche i tanti crateri che le hanno provocate..
Rientrati a Playa Blanca in hotel, domani cominceremo la giornata con la visita del parco dei vulcani..
Nel villaggio di Nazaret si trova la casa dell'attore scomparso Omar Sharif, oggi e' diventata un centro d'arte e cultura da visitare.. molto interessante l'architettura tra la lava del vulcano..
Sulla strada verso il centro dell'isola attraversiamo il piccolo villaggio di Tinajo..
Percorriamo la strada verso nord e raggiungiamo il Parque Nacional de Timanfaya, ovvero il parco dei vulcani..Lo visitiamo domattina, ma intanto godiamo dei panorami lavici straordinari..
Traghettiamo in tarda mattinata ed arriviamo dopo poco più di mezz'ora di navigazione a Playa Blanca, nell'isola di Lanzarote...
Nel pomeriggio arriviamo alle Salinas del Carmen.. interessante la visita al museo del sale ma soprattuto alle saline che occupano una superficie di oltre 26000 mq.
Attraversiamo velocemente Puerto del Rosario che e' il capoluogo di Fuerteventura.
Le dune di sabbia di Corralejo, un ambiente sahariano meraviglioso che si confonde con la spiaggia dell'oceano con acqua cristallina.. Interessanti i "fortini", ovvero costruzioni fatte con pietre incastrate una sull'altra per un'altezza di un metro circa che consentono di prendere il sole riparati dal vento che quasi sempre in quest'isola è molto forte..
Raggiungiamo in tarda mattinata Corralejo, cittadina a nord di Fuerteventura, vicino al parco naturale con vulcani e spiagge bianchissime.. Ci fermiamo qui per la visita e il pranzo..
Proseguiamo per la cita' mineraria di El Cotillo, ora solo un piccolo villaggio di pescatori sulla costa nord occidentale dell'isola..
Partenza al mattino nelle prime ore per La Oliva, dove si svolge un interessante mercato locale..
Arrivati a Caleta de Fuste, dove ci fermiamo per la notte in un resort sul mare.. Le saline le visitiamo domattina..
Vistiamo il Museo del Queso di Antigua, poi ci dirigiamo verso la costa orientale di Fuerteventura..
Camminata nell'interessante complesso di Betancuria, riconosciuta come sito storico nel 1979. Visita alle chiese di Santa María e della Concepción e le cappelle di Santa Inés e di Nostra Signora di La Pena, così come l'ex convento francescano di San Buenaventura..
Visita del piccolo villaggio di Pajara, poi proseguiamo il tour dell'isola..
Sosta all'osservatorio della biosfera, vista a 360 gradi sull'isola di Fuerteventura..
Partenza seguendo la strada verso nord, attraversando paesaggi collinari e lavici suggestivi giungiamo a Bahia Calma..
Dopo due ore di navigazione raggiungiamo Morro Jable, cittadina nella costa sud di Fuerteventura. Ritiriamo l'auto e ci dirigiamo in hotel.. Domani cominciamo il tour dell'isola..
Las Palmas, camminando lungo Playa Las Canteras.. edifici coloniali e moderni a poche decine di metri dalla spiaggia.. e poi un mare con onde che divertono decine di surfisti..
Al mattino 25 gradi, sole e leggera brezza.. e siamo a dicembre.. ecco perche' il clima delle isole Canarie è considerato il migliore al mondo! Cominciamo a scoprire Las Palmas, poi abbiamo il traghetto in tarda attinata per Fuerteventura.
Partenza da Milano Malpensa poco dopo l'alba per Lisbona e proseguimento per le Islas Canarias, ora siamo a Las Palmas. Domattina traghetto per Fuerteventura, la prima isola che visitiamo..