Termina oggi la sesta tappa del Trans African Tour. Abbiamo percorso 2.340 chilometri in 21 giorni di viaggio seguendo la "rotta storica" dell'Etiopia e vivendo l'intensa e coinvolgente atmosfera delle cerimonie copte a Gondar e Lalibela in occasione del Timkat. Grazie come sempre a chi ci ha seguito su You Position.

Rientrati a Djibouti, stasera a cena in un ristorante del centro storico.

Lago Assal, luogo incredibile e suggestivo con formazioni saline differenti che inducono a numerose soste per fotografarle.

Lasciata Djibouti nelle prime ore della mattina ci stiamo dirigendo al lago Assal a 153 m sotto il livello del mare.

Djibouti raggiunta nel tardo pomeriggio! Siamo in un hotel vicino al centro storico coloniale francese, stasera cena in un ristorante di pesce.

Da Semera centoventi chilometri di strada con traffico di molti camion diretti a Djibouti, ora siamo in frontiera gia'usciti dall'Etiopia.

Percorso a tratti piacevole con attraversamento di montagne di lava vulcanica e alcuni villaggi Afar. Siamo a Semera, sosta qui per la notte in un nuovo hotel poco fuori la città'.

Dopo 70 chilometri di pista tra le montagne abbiamo raggiunto Weldiya, ora proseguiamo verso est su strada asfaltata per Mille. Clima fresco e qualche goccia d'acqua dopo 15 giorni di sole.

Festeggiamenti oggi con processioni per celebrare S. George. Cerimonia entusiasmante, forse meglio del Timkat stesso. Visita in mattinata alle undici chiese copte di Lalibela.

Giornata lunga oggi, con molte ore di guida tra asfalto e pista ma ora siamo arrivati a Lalibela. Domani ci attende una giornata di visite in questa interessante città'.

Proseguiamo il trasferimento verso Lalibela attraverso altopiani coltivati e villaggi di montagna.

Arrivati a Mekele, dopo quasi sette ore di guida tra piste e strade ma ora siamo in un hotel che domina la città'. Stasera cena in un ristorante di cucina etiope.

In mattinata visita alla missione salesiana di Adwa, poi proseguimento verso Mekele. Percorso tra le montagne con soste per vedute panoramiche entusiasmanti.

Mattinata di visite cominciando dalla piazza degli Steli e obelischi. Molto interessante l'antica chiesa con dipinti di oltre 400 anni. A pochi metri dalla chiesa la cappella con l'Arca dell'Alleanza.

Lungo trasferimento stradale nel pomeriggio con attraversamento di tanti villaggi per arrivare ad Axum. Stasera riposo, domattina la visitiamo.

Pista tra le montagne verso nord-est in direzione di Axum.

Giornata tra i Monti Simien con straordinari incontri di comunità' di babbuini Gelada, pacifici e sociali tra di loro.

Raggiunto Chennek nei monti Simien, dopo 60 chilometri di pista a 3500 m di media. Trek piacevole con scorci panoramici molto interessanti.

Partenza per i monti Simien attraversando il parco che è' patrimonio mondiale dell'Unesco. Splendida giornata di sole con aria fresca, siamo a 2750 m.

Cento chilometri attraverso villaggi ancora in festa per il Timkat per arrivare a Debark, cittadina ai piedi dei monti Siemen.

Giornata trascorsa tra le processioni del Timkat e la visita dei castelli imperiali risalenti al 17' secolo. Stasera ceniamo al Goha hotel situato in posizione panoramica.

Sveglia alle 4.30 per dirigerci alla cerimonia notturna del Timkat che termina all'alba con il festeggiamento del Battesimo di Cristo. Numerosi scatti fotografici interessanti...

Pomeriggio alla Fasilidas pool per vivere da vicino l'intensa atmosfera della vigilia del Timkat con le processioni seguite da canti e danze.

180 chilometri tra Bahir Dar e Gondar, siamo arrivati da poco e stasera apriremo i nostri Air-camping in un luogo tranquillo con vista sulla città'.

Pausa pranzo tra le montagne lungo il percorso per Gindar.

Superato il ponte sul Nilo Azzurro, ci dirigiamo verso la residenza che fu di Haile Selassie'. Da qui la vista sul lago e' magnifica. Rientro in hotel, domani partenza per Gondar.

Mattinata alle isole del lago Tana per visitare antichi monasteri copti. Interessante anche il villaggio Weyto.

Oggi giornata di guida su una pista con bei panorami. Oltre 200 chilometri per arrivare a Bahir Dar, ora siamo in un hotel sul lago con belle camere.

Pranzo ai margini della pista con il solito pubblico di bambini curiosi. In regalo per loro un bel pallone da calcio..

Percorso tra coltivazioni di tef, in direzione nord per Bahir Dar ma ora siamo a Bichena, un piccolo villaggio. Breve sosta per acquisti alimentari.

Giornata di guida tra le montagne con ripidi pendii, paesaggio molto bello con attraversamento di alcuni villaggi. Ora siamo a Denjen, sosta qui per la notte.

Siamo al monastero di Debre Libanos.

Splendida giornata di sole, comincia oggi la sesta tappa. Direzione nord verso Debre Libanos.

Giornata ad Addis Abeba, nel pomeriggio visita con acquisti ad alcuni negozi di antiquariato e arte africana, soprattutto etiope. Stasera cena da Linda al Juventus Club.

In mattinata ci siamo diretti all'Ambasciata di Djibouti per effettuare il visto e gia' nel pomeriggio ritirati i passaporti. Abbiamo ritrovato anche le nostre tre auto, due Land Rover e una Toyota, tutto ok, ma domani e' necessario un lavaggio. Ora siamo al bed & breakfast e stasera ci attende una cena nell'ottimo ristorante Castelli di Addis Abeba.

Volo arrivato ad Addis Abeba, siamo in aeroporto in coda per il visto. Comincia domani la 6? tappa del Trans African Tour.

Anche questa tappa del Trans African Tour e' terminata. Grazie per averci seguito su Yp e arrivederci alla prossima prevista per gennaio.

Giornata dedicata all'Aziza, manutenzione ordinaria prima di lasciarla riposare qualche mese in attesa di cominciare la 6a tappa.

Addis Abeba, eccoci qui. Come sempre un traffico caotico all'entrata e dentro la città'.

Trasferimento verso Addis Abeba, siamo a Welkite.

Arrivo nel tardo pomeriggio a Jima, troviamo una camera di hotel dopo cinque campi consecutivi.

Trasferimento stradale da Mizan a Jima attraverso un paesaggio con coltivazioni di te'.

Aggiornamento posizioni: siamo arrivati a Mizan Teferi, dopo 200 chilometri di pista buona tra le montagne.

Dopo due giorni di fatiche per noi e per le auto messe a dura prova, siamo arrivati a Maji. Ritroviamo l'asfalto, anche se solo per il centro del villaggio.

Continuiamo verso nord su una pista con molto fango ma grazie al verricello usciamo da situazioni difficili.

Giornata di guida faticosa lungo la pista per Kibbidh, ora siamo all'Omo National Park.

Aggiornamento posizioni: proseguiamo su una pista fangosa verso Surma Kibbish.

Dopo la visita alla tribù' Karo abbiamo proseguito verso ovest. Ponte sull'Omo a Kangaten, il villaggio dei Nyagatom.

Percorso su pista con molta tole ondulee'per arrivare al villaggio Karo sulle sponde dell'Omo River.

Pausa pranzo lungo la pista in un luogo panoramico con la compagnia di bambini di etnia Hamer.

Visita ad un villaggio Hamer sulla pista per l'Omo.

Siamo al mercato di Demeka, qui si incontrano le tribù' Hammer e Karo.

Rientrati a Key Afer, stasera sosta qui per la notte in attesa di proseguire verso Dimeka domattina.

Siamo sulla pista di ritorno dal Mago verso Jinka, poi proseguiamo per Key Afer.

Villaggio Mursi nel Mago National Park.

Breve trasferimento per arrivare a Jinka, tappa di avvicinamento alla tribù' dei Mursi.

Giovedi e' il giorno di mercato a Key Afer. Davvero interessante anche dal punto di vista fotografico.

Proseguiamo verso Dimeka e poi lungo la pista per Key Afer. Cominciamo ad incontrare Hammer e Banna..

Finalmente una doccia in hotel!

Siamo arrivati a Omorate in Etiopia. Formalita' al posto di polizia in entrata.

Proseguiamo verso nord, pista sabbiosa da Ilaret a Fort Banja.

Arrivati a Koobi Fora in serata, stanchi ma soddisfatti per il bel percorso.

Siamo al Gate del Sibilioi National Park.

Pranzo sotto una grande acacia lungo la pista per Koobi Fora.

Partenza per il parco Sibiloi seguendo la pista che costeggia il lago Turkana.

Pomeriggio dedicato a fotografare i villaggi Samburu e Turkana.

Visita alla scuola del villaggio El Molo e tour fotografico tra le capanne vicine al lago.

Percorso molto panoramico e interessante, ora siamo a Loyangalani.

Aggiornamento posizioni: Pista con molta tole ondulee' per arrivare a South Horr.

Giornata lunga ma non faticosa, con un paesaggio molto vario e i primi incontri con i Samburu.

Un bel percorso in fuoristrada nella foresta Nyam Bene in mattinata poi trasferimento per Isiolo.

Nel pomeriggio proseguiamo verso Meru, poi continuiamo per Kangeta. Ci fermiamo qui per la notte.

Attraversiamo l'equatore..

Sosta pranzo a Naro Moru, poco distante dal monte Kenya.

Partiti verso il monte Kenya, dopo aver salutato Leo e famiglia.

Siamo a sud di Nairobi, ospiti da un italiano che vive da oltre 40 anni in Kenya. Partenza prevista per domattina.

Giornata dedicata al lavaggio dell'auto, alla spesa alimentare, alla visita della casa museo di Karen Blixen e ora siamo rientrati al Karen Camp dove ci fermiamo per la notte. Domani ci attendono alcune formalita' burocratiche poi non resta che partire e cominciare l'avventura..

Comincia oggi la quinta tappa, siamo a Karen e nel pomeriggio faremo la spesa alimentare per i campi.

Anche la quarta tappa del Trans African Tour e' giunta al termine, dopo quasi cinquemila chilometri e oltre trenta giorni di viaggio siamo rientrati a Nairobi. Grazie a chi ci ha seguito su YP e arrivederci alla prossima tappa prevista per ottobre che percorrera' le piste del Kenya e dell'Etiopia per terminare poi a Djibouti.

Siamo arrivati a Nairobi, cominciamo subito a effettuare alcuni lavori di manutenzione ordinaria all'Aziza.

Proseguiamo l'ultimo trasferimento verso Nairobi, fino ad ora poco traffico .

Il viaggio è' ormai all'epilogo, oggi tappa di 240 chilometri ai margini del monte Kenya. Siamo in un bel cottage con vista sulla montagna.

Equator line, poco dopo Nanyuki.

Usciamo dal parco con ancora negli occhi i di leoni e il leopardo

Lasciamo il campo, dopo una splendida giornata trascorsa nella Riserva Samburu e ci dirigiamo al gate.

Partenza per il Samburu N.P. Giornata soleggiata e calda, ci prepariamo al game drive nella terra dei Samburu.

Giornata intensa con 220 chilometri di pista attraversando molti piccoli villaggi Samburu. Siamo al campo sulla riva di un fiume, stasera grigliata di pollo.

Visita ad un villaggio Samburu,

Siamo partiti presto, il percorso di oggi prevede oltre 200 km di pista verso il Samburu N.P.

Stanchi ma soddisfatti per i giorni trascorsi nella terra dei Turkana, siamo rientrati a Maralal e ora siamo in un bel campsite sulle pendici di una collina che domina la citta'.

Sulla pista per il ritorno a Maralal, breve sosta a South Horr prima di proseguire.

ArrivGiornata dedicata alla visita del villaggio El Molo, nella mattinata. Poi nel pomeriggio un'altra interessate visita ad un villaggio dell'etnia Turkana.

Aggiornamento posizione. Siamo arrivati dopo 250 chiometri di pista con tanta tole ondulee a Loyangalani sul Lago Turkana..

Campo appena fuori Maralal, sulle colline con vista straordinaria. Scorta confermata, domattina partenza presto per il lago Turkana.

Sosta per fotografare un villaggio Samburu lungo la pista per Maralal.

Siamo sulla pista per Maralal, sosta per una splendida vista del lago Baringo.

Bella navigazione con una barca a motore sulle acque del lago Baringo. Ippopotami, tartarughe, aquile, gru coronate e molte specie di uccelli. Stasera grigliata!!

Equator crossing, jambo Kenya!!

Partiamo ora in direzione Bogoria, seguendo la pista verso nord-ovest.

Siamo arrivati alle cascate nel sud del parco, proseguiamo il safari. Tante giraffe e zebre, fino ad ora...

Entriamo ora la Nakuru N.P.

Escursione 4x4 sulle sponde del lago Elementaita. Siamo alla ricerca delle sorgenti d'acqua calda..

Siamo arrivati al camp che dispone di semplici cottages con vista sul lago Elementaita. Stasera a cena, tilapia...

Partenza da Eldoret per Nakuru, con una splendida giornata di sole ci avviciniamo all'incontro con i nostri amici per cominciare il tour verso il lago Turkana.

Sosta per fotografare le stupende gru coronate, grandi assenti nei parchi dell' Uganda.

Abbiamo attraversato la frontiera e ora siamo entrati in Kenia, proseguiamo il percorso verso Eldoret.

Navigazione sul Nilo con una piccola barca a motore per osservare un avifauna sorprendente.

Campo sulle sponde del Nilo, stasera spaghettata ma siamo ancora in attesa di un bel tramonto, gia' visto qui ma sempre straordinario.

Source of the Nile, con la barca alle sorgenti, intorno a noi cormorani, aironi, garzette e altri uccelli..

Siamo partiti presto, proseguiamo il trasferimento stradale verso Kampala...

Giornata entusiasmante ma anche faticosa per le piste in cattive condizioni. Siamo arrivati al camp all'interno dello Ziwa Rhino Sanctuary.

Usciti dal parco, abbiamo incontrato al cefali, giraffe, elefanti, bufali e molte antilopi.

Notte al campo in compagnia di ippopotami a poca distanza dalle nostre tende. Partenza ora per un safari nell'area nord..

Giornata entusiasmante nel parco, stasera apriamo i nostri Air-camping in uno spazio verde a un centinaio di metri dal Nilo.

Partenza per una navigazione con una piccola barca sul Nilo verso le Murchison Falls.

Siamo entrati ora nel parco delle Murchison Falls e proseguiamo verso il Nilo.

Arrivati a Masindi, siamo in un resort con bungalows poco fuori il piccolo centro. Oggi, 250 chilometri di pista rossa e polverosa.

Attraversata Hoima, ora proseguiamo sulla pista per Masindi. Molti villaggi lungo il percorso...

Siamo arrivati a Kyenjojo e da qui seguiamo la pista verso nord, in direzione di Hoima.

Rientrati a Fort Portal seguendo la pista a nord del parco, poi abbiamo trovato una guesthouse con bungalows.

Oltre quattro ore di trekking nella foresta del Kibale N.P. e siamo riusciti a vedere e fotografare alcune famiglie di scimpanze'.

Siamo al campo con un bella vista sul lago a pochi chilometri dall'ingresso del parco. Domattina trekking con gli scimpanzé' già' prenotato.

Lasciamo Fort Portal e proseguiamo su una pista di terra rossa verso il Kibale N.P.

..,continua il safari nel Queen Elisabeth, stamattina incontriamo sotto un albero sei cuccioli di leone.

Katwe salt lake, sosta fotografica alle saline.

Bungalow semplice ma con doccia, un lusso che non ci aspettavamo qui. Poi ceneremo in un ristorante con vista sul canale.

Escursione in barca nel Kazinga Channel che collega Lake George a Lake Edwards. Che spettacolo della natura.. Ippopotami, bufali ed elefanti in quantità'.

Pista panoramica con stupende vedute sulla Rift Valley e sui laghi vulcanici.

Siamo arrivati al campo, poco prima dell'ingresso del parco.

Partiti direzione ovest, attraversato Mbarara, ora proseguiamo verso il Queen Elisabeth NP.

Campo sulle colline a pochi chilometri da Masaka con grigliata di pollo. Che stellata...!

Equatore, in Uganda poco prima di arrivare a Masaka. Sosta con foto di gruppo.

Due ore per attraversare Kampala, nella norma... Ora pranzo sotto grandi eucalipti lungo la strada per Masaka.

Coltivazioni di te' sulle colline vicine al lago Vittoria.

Superbo tramonto sul Nilo, poi aperitivo e cena con spaghetti al pomodoro e basilico fresco.

Jinja, da qui costeggiamo il Nilo Bianco per arrivare al campsite.

Abbiamo attraversato la frontiera, poco più' di un'ora per le formalità', ora siamo in Uganda.

Arrivati ad Eldoret nel pomeriggio, ci fermiamo qui per la notte in un hotel semplice ma decoroso e troviamo un clima decisamente piu' caldo rispetto a Nairobi. Domattina ci attende un percorso stradale verso la frontiera con l'Uganda..

Passaggio all'equatore, poi lo attraverseremo ancora in Uganda.

Proseguiamo il percorso verso Eldoret, il cielo si è' aperto e un bel sole scalda l'aria, clima piacevole..

Partiti, direzione nord-est, ora siamo a Gilgil sulla strada per Nakuru. Poco traffico fin qui, tante zebre libere nei prati..

Giornata dedicata ai preparativi per il viaggio. Dopo aver caricato nel pomeriggio l'Aziza con le scorte alimentari e l'acqua, siamo pronti per la partenza di domattina. Stasera cena a base di pollo alla griglia.

Eccoci al campsite, l'Aziza e' pronta per la partenza della quarta tappa ma domattina abbiamo in programma alcuni controlli, il lavaggio e la spesa alimentare per i campi.

Arrivati a Nairobi, cielo coperto ma temperatura ottima. Ci dirigiamo a Karen, traffico permettendo...

Anche la terza tappa del Trans African Tour e' terminata, arrivederci alla prossima prevista per luglio e agosto.

Siamo arrivati al campsite di Karen.

Usciti dalla Tanzania alla frontiera di Namanga, ora siamo in Kenya e proseguiamo verso nord.

Nelle vicinanze anche il mercato degli animali con tantissimi Maasai che giungono da ogni direzione.

Siamo al mercato Maasai del giovedì di Ngaramtoni. In vendita ceste, stoffe, abbigliamento usato, frutta e verdura

Partiti presto dal Kilimanjaro, abbiamo attraversato ora Moshi e proseguiamo per un mercato Maasai vicino Arusha.

Arrivati ora al Gate, entriamo al parco del Kilimanjaro.

Siamo al Kibo hotel, in vetrina all'entrata lo storico libro di chi scalava negli anni '60 il Kilimanjaro con le firme di Vittorio Parigi ed Egidio (Nino) Cirani.

Lungo il percorso da Moshi al Kilimanjaro incontriamo giovani scolari nei campi che zappano la terra come attività' educativa.

Siamo ad Arusha, dopo pranzo visitiamo diversi villaggi nei dintorni.

Proseguendo per Arusha, sosta ad alcuni villaggi per fotografare le donne e gli uomini Maasai loro attività' quotidiane.

Dopo la giornata intensa allo Ngorongoro, ora siamo arrivati a Mto Wa Mbu. Cena al campo poi apriamo l'air camping.

Ngorongoro, oltre agli animali incontriamo numerosi villaggi Maasai con poche capanne che meritano soste fotografiche.

Straordinaria vista sul cratere Ngorongoro.

Splendida giornata di sole, ora ci dirigiamo a Karatu in un campsite.

Lake Eyasi, lago salino non molto distante da Ngorongoro.

Partiamo ora per Karatu e poi seguiamo la pista per lake Eyasi.

Siamo arrivati a Mto Wa Mbu in un campsite vicino ai parchi nazionali.

Dopo il bivio di Makuyuni, proseguiamo per il lago Manyara ma ci fermiamo per la visita e foto ad un piccolo villaggio Maasai.

Mercato Maasai nelle montagne di Monduli.

Costeggiando il monte Meru siamo arrivati ad un camp venti chilometri ad ovest di Arusha. Stasera spaghettata.

Siamo in Tanzania, due ore di formalita' alla frontiera di Namanga. Ora proseguiamo per Arusha.

Lavaggio nel tardo pomeriggio dell'Aziza e spesa alimentare per le cene ai campi. Pronti per la partenza di domattina, direzione Tanzania!!

Arrivati a Nairobi, cielo limpido e temperatura gradevole. Ci dirigiamo al campsite.

Termina a Nairobi la seconda tappa del Trans African Tour, con partenza da Citta' del Capo e arrivo previsto al Cairo.. Grazie a tutti coloro che ci hanno seguito su Yp e arrivederci a presto sulle piste e sulle strade di questo straordinario continente.

Emozionante messa gospel alla chiesa cattolica Regina Caeli di Karen.

Visita alla casa museo della scrittrice danese Karen Blixen, con il panorama delle colline Ngong in lontananza, citate sul suo libro "Out of Africa".

Mattinata di cure e attenzioni per l'Aziza prima di lasciarla riposare per alcuni mesi.

Percorso lungo ma non stancante con alcune soste per osservare la Rift Valley che si e' creata dalla separazione della placca africana da quella araba. Ora siamo nel sobborgo di Karen vicino Nairobi.

Sosta fotografica per la grande Rift Valley.

Arrivati ad Eldoret, ci fermiamo qui per la notte in una guest house poco distante dalla città'.

Dopo due ore di formalità' e pratiche doganali, lasciamo l'Uganda ed entriamo in Kenya alla frontiera di Malaba. Ora proseguiamo verso Eldoret.

Source of the Nile.

Campo lungo le rive del Nilo Bianco in una fitta vegetazione. Anche stasera uno straordinario tramonto...

Percorriamo una pista di terra rossa che costeggia il Nilo e attraversa piccoli villaggi con poche capanne. Bambini e donne sono davanti alle loro abitazioni mentre gli uomini sono con le greggi..

Birdwatching in mattinata sul Nilo Bianco con una piccola imbarcazione a motore..

Campo con splendido panorama sul Nilo Bianco. Cielo terso e al tramonto prepariamo il fuoco per la griglia.

Partiti in direzione di Jinja, sosta per fotografare le coltivazioni di te'.

Trasferimento in mattinata a Kampala e ora siamo ospiti alla missione a Luzira di Padre John.

Siamo ad Entebbe, sul lago Vittoria, a pochi chilometri dalla capitale Kampala.

Sosta con foto per il passaggio alla latitudine dell'equatore.

Attraversata Masaka, ora proseguiamo verso Entebbe.

Lasciamo il campo vicino a Lake Mburo e partiamo verso Masaka.

Gate d'ingresso dello Mburo National Park. Pista immersa in una fitta vegetazione per arrivare fin qui.

partiti in direzione ovest verso Lake Mburu National Park, ci fermiamo a fotografare le persone durante l'attivita' di cottura dei mattoni.

Percorso piacevole per l'attraversamento di numerosi piccoli villaggi fino a giungere a Masaka.

Frontiera di Mutukula, lasciamo la Tanzanie ed entriamo in Uganda. Solo un'ora per le formalità' e proseguiamo verso nord.

Arrivati ora a Bukoba sul lago Vittoria, ultima tappa prima del trasferimento verso la frontiera con l'Uganda. Sostiamo qui per la notte in hotel.

Costeggiamo il lago in una pineta che non ci aspettavamo.

Itinerario ora verso nord, direzione lago Vittoria. Siamo a Lusahunga, bivio per Rwanda.

Panoramica pista di montagna poi abbiamo proseguito il percorso fino a giungere a Kahama dove sostiamo per la notte.

Attraversiamo un'area con risaie e baobab. Soste fotografiche per riprendere scorci di vita locale.

Proseguiamo in direzione del lago Vittoria in un paesaggio con coltivazioni di mais e patate. Tante persone arano i campi..

Siamo arrivati a Singida, ci fermiamo qui per la notte in una guest house poco fuori la cittadina.

Partiti nelle prime ore della giornata, direzione sud-ovest attraverso una zona di montagne con piantagioni di caffè.

Dopo la visita ad altri villaggi, siamo ora rientrati al campsite sul lago Manyara dove ci fermeremo per la notte.

Usciti dal parco, ora visitiamo altri piccoli villaggi Maasai non turistici su una pista in direzione del lago Manyara.

Continuiamo il nostro tour nel parco Tarangire

Splendido campo, intorno a noi impala, kudu ed elefanti ad abbeverarsi ad una pozza naturale qui vicino.

Elefanti in grande quantità' e giraffe. Pochi altri animali ma il paesaggio del parco e' straordinario.

Siamo al gate d'ingresso del Tarangire national park. Tra poco entriamo e sosteremo per la notte in un campsite all'interno del parco.

Partiti presto, ora siamo in un accampamento di Maasai per riprese fotografiche vicino alle loro capanne.

Giornata trascorsa tra mercati e villaggi masai non turistici e quindi molto interessanti fotograficamente. Ora siamo a pochi chilometri dal lago Manyara al Twiga campsite. Cena barbecue finalmente!!

Arrivati a Makuyuni, ora direzione ovest verso Lake Manyara.

Villaggio con capanne di paglia e una popolazione masai che vive qui in una pace infinita. Hanno una distesa verde immensa e acqua per i pascoli.

Dopo una pista di montagna siamo arrivati a 1750 metri d'altitudine. Splendido mercato con una grande quantità' di masai.

Primo campo del viaggio, stasera cena con spaghettata dopo giorni di cucina locale. Domani proseguiremo verso alcuni tra i parchi nazionali più' interessanti della Tanzania.

Siamo ad Arusha per provviste alimentari poi usciremo dalla città' per trovare un campsite nelle vicinanze.

Seguendo la pista del Kili west attraversiamo piccoli villaggi con capanne e case di fango e paglia. Qualche masai lungo il percorso da fotografare..

Partiti verso alcuni villaggi masai, sosta per fotografare il Kili, il "tetto" dell'Africa.

Giornata di trasferimento piacevole per la varieta' dei paesaggi attraversati e per l'assenza di traffico, soprattutto dopo le prime giornate a Dar es Salaam e dintorni. Ora siamo a Moshi, cittadina ai piedi del Kilimanjaro che si staglia dinanzi a noi con la sua imponenza.

Dopo le montagne stiamo attraversando una coltivazione immensa di agave da cui estraggono il sisal, fibra utilizzata per fabbricare stuoie o ceste.

Arrivati a Mombo, da qui deviazione per Lushoto, centro principale tra le montagne Usambara.

Siamo arrivati a Korogwe, ci fermiamo qui per la notte e domani proseguiremo verso Moshi attraverso le Usambara Mountains di cui già' si scorgono le vette in lontananza.

Siamo sulla strada per Korogwe, direzione nord. Tanti villaggi da attraversare con alcune soste fotografiche interessanti.

Land Rover lavata e caricata, siamo a cena nel piccolo ristorante della guest house che ci ha custodito l'auto

Arrivati a Dar es Salaam, pronti alla partenza della 2a tappa del Trans African Tour. Pomeriggio dedicato agli ultimi controlli all'Aziza e al carico della spesa alimentare.

La prima tappa del Trans African Tour si e' conclusa, domani
un aereo ci riportera' in Italia e insieme a noi i ricordi di questo intenso
viaggio durato 40 giorni, cominciato a Cape Town e terminato a Dar es Salaam
attraverso Sud Africa, Lesotho, Swaziland, Botswana, Zambia e Tanzania. Grazie
a tutti coloro che ci hanno seguito su yp e sui forum dei principali siti di
fuoristrada italiani.

Mattinata dedicata ai mercati artigianali di Dar es Salaam,
quindi ci siamo trasferiti in un altro quartiere per la visita del "Villaggio
museo" dove si possono osservare le antiche abitazioni delle tribu' locali.

Dopo il lavaggio all'auto nella mattinata, ora siamo
nell'area costiera di Dar es Salaam. Ci godiamo un po' di riposo mentre domani
visiteremo alcuni mercati artigianali.

Dar es Salaam dall'arabo significa "casa della pace". Ma e'
un nome che oggi risulta poco appropriato perché le sue strade sono affollate e
caotiche. Breve tour nel pomeriggio attraverso il centro storico prima di
rientrare alla nostra sistemazione in un quartiere piu' tranquillo.

Il traffico e l'inquinamento di Dar mi ricordano Il Cairo. Siamo in officina per manutenzione ordinaria all'Aziza.

Percorso finale della giornata molto stancante, per la
quantita' infinita di camion e altri mezzi sulla strada. Ma ce l'abbiamo
fatta, siamo arrivati a Dar es Salaam, al termine della prima tappa del TRANS
AFRICAN TOUR.

Attraversato il Mikuni National Park, ora siamo a Morogoro e proseguiamo verso est.

Itinerario entusiasmante per il paesaggio con centinaia di
baobab e piccoli villaggi. Siamo arrivati a Mikuni e abbiamo aperto l'air-
camping in un campsite tranquillo con tanta vegetazione intorno.

Lungo il percorso molte soste per fotografare i villaggi con
case di paglia e fango, poi prosegumento fino ad Iringa. Tra poco partenza per
Mikuni..

Arrivati ora, siamo a 1700 m di altitudine in un campsite immerso nella vegetazione poco prima di Iringa.

Abbiamo attraversato Makambako e proseguiamo verso Iringa. Siamo vicini alla Hill Forest Reserve.

Dopo la frontiera altri 90 chilometri per arrivare a Mbeya. Interessante e vivace il mercato vicino la stazione.

Due ore per tutte le formalita' doganali e ora siamo in Tanzania. Direzione sempre verso est..

Arrivati a Mpika, cittadina lungo il nostro itinerario in
direzione della Tanzania. Tappa di oggi relativamente breve ma interessante per
le visite ai villaggi e per il paesaggio che e' cambiato rispetto ai giorni
scorsi.

Sosta a Mununga, uno dei piccoli villaggi sulla strada, per fotografare le abitazioni dipinte con colori naturali.

Percorso interessante per tutta la mattinata con sosta ai
mercatini di alcuni villaggi. In vendita lungo la strada carbone nei sacchi,
oltre che pomodori e patate. Siamo arrivati a Serenje, fine tappa di oggi.

Anche oggi lungo il percorso abbiamo incontrato tanti
villaggi. L'itinerario si dirige ora verso la Tanzania, con alcune tappe di
avvicinamento. La prima e' a Kabwe, dove sostiamo stasera.

Breve sosta a Lusaka, poi proseguiamo verso nord-est in direzione di Kabwe.

Siamo arrivati a Mumbwa, cittadina poco fuori il Kafue National Park.

Elefanti, ippopotami, antilopi, kudu e impala lungo la pista del parco. Il paesaggio e' molto vario.

Un bel tramonto sul fiume Kafue. Aperto l'air-camping in un
campsite, ci prepariamo la cena alla griglia. Domani visita al parco.

Entrati ora al Kafue National Park.

Lungo la strada per Mumbwa, molti villaggi e alcune soste per visitarli. Poche coltivazioni in questa regione dello Zambia.

Siamo arrivati a Kafue, un piccolo villaggio sulla strada per Lusaka.

Partiamo, direzione nord-est. Giornata di sole con clima
piacevole, proseguiamo verso il Kafue National Park..

Itinerario della giornata breve ma interessante, attraverso
alcuni piccoli villaggi con capanne di paglia e fango. Molti bambini e donne
lungo il percorso.. Siamo arrivati a Choma.

Direzione nord-est verso Choma, ma il percorso per arrivare
al Kafue National Park e' lungo...

Le cascate Vittoria sono spettacolari anche dal versante
dello Zambia, ma forse dallo Zimbabwe lo sono di piu'. Stasera abbiamo una
camera in guesthouse, dopo alcuni campi consecutivi.

Arrivati a Livingstone, a pochi chilometri dalle cascate
Vittoria. Il nome locale delle cascate, prima che l'esploratore Livingstone
diede il nome con quello della Regina d'Inghilterra, era Mosi-oa-Tunya, ovvero
il "fumo che tuona".

Attraversato il fiume Zambesi, ora siamo in Zambia diretti a Livingstone.

Elefanti e giraffe in quantita', poi zebre, kudu, impala,
springbok e altri animali. Purtroppo nessun predatore.. Siamo rientrati a
Kasane per un altro campo sul Chobe river.

Tanti animali al Chobe National Park. Percorso lungo le rive del fiume.

Superbo tramonto sul fiume Chobe!

Percorso entusiasmante nella parte finale. Elefanti,
giraffe, zebre, impala e molti altri animali, numerose le soste fotografiche.
Siamo arrivati a Kasane, campo a pochi metri dalla riva del fiume Chobe.

Siamo a Pandamatenga, piccolo villaggio sulla strada per Kasane.

Siamo arrivati a Nata, con un percorso non molto
interessante. Solo tanti alberi di mopane ma nessun elefante.. Anche stasera
apriamo l'air-camping, sistemazione in un campsite con barbecue.

Francistown, carburante e spesa alimentare. Proseguiamo verso nord..

Percorso stradale tra centinaia di baobab e piccoli villaggi
con capanne di paglia e fogliame. Siamo arrivati a Palapye, primo campo in
Botswana.

Attraversato il Grobler's bridge, ora siamo in Botswana.

Pronti a partire, splendida giornata di sole con clima
ancora fresco. Direzione nord-ovest, attraverso la provincia del Limpopo.

Siamo a Polakwane, nella provincia del Limpopo. Ci
avviciniamo alla frontiera per lasciare il Sud Africa..

Percorso in auto all'interno della Polokwane Nature
Reserve.

Il Giant Baobab, l'unico albero al mondo con un bar all'interno.

Arrivati a Tzaneen, dopo un percorso con superbi paesaggi
sul canyon e sulle vallate tra le montagne. Numerose soste fotografiche..

Siamo al Blyde River Canyon, il terzo per dimensioni al
mondo. Suggestivo il colore rosso della pietra arenaria scavata dal fiume
Blyde. Tra poco partiamo in direzione Tzaneen nella regione Limpopo.

Straordinari paesaggi lungo il percorso per il canyon.

Partenza verso nord, direzione Blyde River Canyon.

Camminata nella cittadina storica di Pilgrim's Rest, quindi
proseguimento per Graskop. Giornata con clima caldo e temperatura piacevole,
finalmente..

Siamo a Pilgrim's Rest, ora monumento nazionale dopo la chiusura delle miniere d'oro nel 1972.

Visita ad un villaggio del popolo Shangana. Incontro con il
loro capo, dopo l'intervista per un documentario di una televisione locale.

SDopo le numerose foto scattate ai disegni geometrici delle case Ndebele, abbiamo proseguito verso est. Campo sotto le stelle.

Visita al villaggio Ndebele di Botsahabelo. Poi proseguiamo verso Lydenburg.

Partenza da Barberton in mattinata per Nespruit, quindi
abbiamo proseguito verso ovest fino a Middelburg. Siamo nella regione dove vive
il popolo Ndebele e domani visiteremo alcuni villaggi.

Arrivati nel tardo pomeriggio a Barberton, cittadina
tranquilla che risale al periodo della corsa all'oro dei primi del novecento.

Attraversata la frontiera, lasciato lo Swaziland, eccoci
rientrati in Sud Africa. Siamo sulla Genesis Route, strada interessante per la
geologia delle montagne nel cuore dello Mpumalanga.

Siamo a Bulembu, citta' fantasma. Nel passato e' stata abitata da minatori per estrarre l'amianto.

Visita interessante ad un villaggio Swazi. Siamo
nell'Ezulwini Valley a poche decine di chilometri da Manzini. Per stanotte
abbiamo trovato uno chalet in posizione tranquilla con vista sulla vallata.

Entrati in Swaziland, il piu' piccolo regno africano. Ora direzione Ezulwini Valley.

Abbiamo percorso molti chilometri attraverso luoghi storici fino a raggiungere Piet Retief.

Interessante museo il Talama Battlefield a Dundee.

Attraversata Ladysmith, famosa per la Guerra anglo-boera. Siamo nel battle fields.

Proseguendo verso est dopo aver attraversato il parco con
paesaggi montani, siamo arrivati ad Harrismith, la cittadina piu' grande del
Free State.

Abbiamo lasciato il Lesotho, ora siamo in Sud Africa a Clarens. Partenza tra poco per il Golden Gate Highlands Nat. Park.

Oggi abbiamo percorso piste con panorami su ampie vallate e
attraversando piccoli villaggi con capanne circolari. Siamo arrivati a Leribe.
Lesotho che ci sorprende piacevolmente con una popolazione ospitale.

Da Sefikeng deviamo su una pista per Ha Kome caves. Poi proseguiamo verso Teyaneng.

Percorso con splendidi paesaggi tra le montagne del Lesotho
fino ad arrivare a Morija, a 1650 metri d'altitudine. Sulla montagna di fronte
alla guesthouse che ci ospita, una scritta enorme: 50 - 1964 - 2014. Non
potevamo crederci quando l'abbiamo vista, sembra sia stata apposta per il
cinquantenario del Trans African Tour e invece quest'anno sono 50 anni
dall'indipendenza della chiesa di Morija.

Cominciano le piste di montagna, siamo appena entrati in Lesotho.

Oltre 400 chilometri per arrivare ad Aliwal North, con una strada panoramica tra le montagne.

Sommersi dalle arance a Fort Beaufort. Proseguiamo per Queenstown.

Siamo a Grahamstown, citta' dell'Arts Festival, proprio in questi giorni. Stasera primo campo con clima mite.

Elefanti in quantita', kudu, zebre, antilopi, sciacalli.. Parco davvero interessante l'Addo.

Gate d'ingresso all'Addo Elephant National Park.

Arrivati nelle vicinanze di Addo, domattina visita al parco
dove sono predominanti gli elefanti ma si possono osservare anche altri animali
tra cui leoni e iene.

Costeggiando l'oceano sulla Garden road, ci stiamo avvicinando a Port Elizabeth. Pranzo sotto antichi alberi alti oltre 30 metri.

Attraversato il Little Karoo con I suoi splendidi paesaggi, abbiamo proseguito fino a Riversdale e poi a Mossel Bay.

Partiti alle 8, ora siamo a Robertson alle porte del Little Karoo su una strada con numerose wine farm.

Preparativi per la partenza di domattina e una piacevole
camminata nel quartiere di Pinelands. Trans African Tour, 50 anni dopo lo
storico viaggio, siamo pronti per cominciare la rievocazione della lunga
traversata da Cape Town al Cairo. Per la prima tappa, l'arrivo previsto e' a
Dar es Salaam in Tanzania.

Ritirata l'Aziza al car storage, siamo partiti in direzione
di Cape Town. Spesa alimentare e verifica del materiale per i campi. Ora
siamo a Pinelands, da Lily b&b che ci aveva gia' ospitato a fine gennaio.

Arrivati a Cape Town, siamo ancora in aeroporto. Cambio e partenza per Sommerset west.

Terminiamo il viaggio con la visita a Robben Island, simbolo della democrazia per il Sud Africa e prigione di Nelson Mandela per 18 anni. Per non dimenticare..

Cambio olio, filtri e alcune verifiche prima di lasciare
l'Aziza 7 al rimessaggio poco distante da Cape Town. La seconda parte del
prologo e' finita oggi, la prossima tappa sara' la partenza del Cinquantenario
prevista per luglio. Grazie a tutti gli amici che ci hanno seguito su You
position e sui forum dei principali siti di fuoristrada italiani.

Rientrati a Cape Town, domani dopo alcuni controlli e il lavaggio, lasceremo l'auto al car storage.

Arrivati al Capo di Buona Speranza (Good Hope).

Vista panoramica da Chapman's Peak sulla penisola verso il capo di Buona Speranza.

Table mountain domina Cape Town con i suoi 1086 metri..

Cape Town, siamo arrivati oggi dopo 16 giorni di viaggio e
3.050 chilometri. L'Aziza 7 si e' comportata bene anche in questa tratta, la
seconda tappa del prologo del Trans African Tour.

Blaauklippen, dal 1682, visita ad una delle piu' antiche wine farm del Sudafrica. Ora partenza verso sud in direzione di Sommerset West.

Siamo a Stellenbosch, pranzo e proseguimento per visitare una cantina di vini della zona.

Entrati ora nel West coast National park. La nebbia della costa si sta dissolvendo, forse si apre...

Campo a pochi metri dal mare, siamo a Langebaan sulla West Coast a soli 120 chilometri da Cape Town. Se non si calma il vento sara' difficile cucinare. Un ristorante con cucina di pesce e' vicino a noi...

Partiti stamattina alle 9 da Lamberts Bay, ora siamo vicini a Hopefield. Lungo il percorso molti aranceti e vigneti.

Eccoci a Lamberts Bay, sull'oceano Atlantico.

Trasferimento verso sud con un paesaggio di vigneti e verdi colline. Ora ci dirigiamo ad ovest in direzione del mare.

Siamo arrivati a Vandynsdorp, piccolo centro a 50 chilometri dalla costa. Durante il percorso, un paesaggio punteggiato da numerose aloe.

Varieta' incredibile di piante tra cui la specie piu' comune, l'aloe. Erbe perenni, cespugli colorati e gigli, oltre a orici e zebre in quantita'.

Splendida giornata di sole. Siamo nel Namaqualand ma
purtroppo il periodo della fioritura e' ad agosto. Partenza comunque per la
Goegap Nature Reserve per osservare alcune specie di piante endemiche.

Eccoci a Springbok, stasera abbiamo una guesthouse con
camera, soggiorno e cucina, dopo sette campi consecutivi..

Formalita' espletate in frontiera in soli 40 minuti, ora siamo in Sudafrica. Proseguiamo verso sud, direzione Springbok.

Raggiunta la strada asfaltata dopo 80 chilometri di pista in direzione SE. Proseguiamo verso Noordoewer sul confine.

Siamo ad Ai-Ais, estremita' sud del Fish River Canyon. Campo vicino al fiume e alle sorgenti calde termali.

Percorso lungo la pista est del Fish River Canyon, ora partenza per Ai-Ais.

Arrivati ora al Canon Roadhouse a pochi chilometri dall'ingresso del Fish river canyon. Siamo nel campsite.

Lasciamo la pista per Grunau e ne seguiamo un'altra verso ovest che si dirige al Fish river Canyon.

Ieri sera uno splendido tramonto africano, ora lasciamo Aus
e ci dirigiamo verso est

Visita alla cittadina di Kolmanskop a pochi chilometri da
Luderitz. Un set fotografico creato dalla sabbia, dopo l'abbandono delle case
negli anni cinquanta.

Luderitz con le sue case coloniali di inizio secolo scorso.. Cittadina molto simile a Swakopmund.

Siamo ad Aus, da qui proseguimento per 120 chilometri su strada asfaltata in direzione di Luderitz.

Arrivati a Lovedale, oggi 360 chilometri di pista. Siamo in un bel campsite ombreggiato da grandi acacie in fiore. Qui e' estate..

Siamo sulla pista per Lovedale, direzione SE. Paesaggi straordinari, fino ad ora incontrate due auto in 5 ore.

Siamo soli, davanti alla duna 45. Il verde dell'aziza contrasta con il color ocra di queste antiche sabbie.

Arrivati al gate del Namib desert, siamo all'ombra di un'acacia al campsite di Sesriem. Stasera grigliata di carne.

Solitaire, ranch, lodge e distributore per un totale di 92 abitanti. Rabbocco carburante effettuato, proseguiamo per Sesriem.

Sosta pranzo allo Spreetshoogte pass con vista panoramica.

Siamo a Rehoboth, lasciamo l'asfalto e seguiamo la pista per Solitaire.

Pronti a partire, oggi comincia la seconda tappa del prologo, da Windhoek a Capetown.

Sole e pioggia, Windhoek subisce l'influenza di un meteo
molto variabile, soprattutto per l'altitudine. L'auto e' pronta, caricato
tutto. Da domani scendiamo sulle calde piste, temperature vicine a 30 gradi,
che ci porteranno al Namib Desert.

Mattinata a Windhoek dedicata alle scorte alimentari e
acquisti di materiale per i campi, pomeriggio in officina per vari controlli e
lubrificazioni. Ora siamo rientrati al lodge per la cena.

Eccoci a Windhoek, siamo finalmente arrivati al lodge e
l'Aziza e' gia' pronta per la seconda parte del viaggio prologo che ci portera'
a Capetown. Ma domattina alcune verifiche e controlli prima della partenza
prevista tra due giorni.

Siamo al lodge, l'Aziza 7 riposa davanti alle nostre camere.
Tra qualche mese torneremo per proseguire il viaggio prologo del TRANS AFRICAN
TOUR. Grazie a tutti gli amici che ci hanno seguito in questo mese, a presto!!

Visita al Soweto market, poco fuori Windhoek. Cielo terso e temperatura fresca, siamo a 1650 metri di altitudine.

Siamo a Windhoek, giornata dedicata alle auto, sistemazioni varie e lavaggio. L'aziza è come nuova, nonostante il peso degli anni..

Siamo ad Okahandia, sulla strada per Windhoek. Sosta per la visita ad un centro culturale degli Herero e ad una fattoria con struzzi e coccodrilli.

Dopo la lunga pista della mattina e il trasferimento su
asfalto del pomeriggio, siamo arrivati ad Otijwarongo. Finalmente un lodge
dotato di camere confortevoli, dopo tanti campi!!

Partiti alle 7 dal campsite. abbiamo percorso circa 200 Km di pista, ora siamo a Kamanjab. Proseguiamo su asfalto per Otjiwarongo.

Arrivati ad un campsite sulla pista tra Sesfontein e Palmwag. Siamo soli, in un'area di piante di mopane circondata da montagne.

Stiamo ritornando dalla pista del Van Zyl's Pass a Opuwo.

Arrivati ad Opuwo, siamo in un campsite nel centro della cittadina. Himba ed herero in gran quantità come sempre, sulle polverose vie colme di bancarelle con in vendita merce di ogni genere. Stasera ceniamo all'Ohakane lodge.

Mattinata a Outapi per fotografie alle etnie del festival Olufuko. Ora siamo sulla pista per Opuwo. Oggi è una giornata calda, forse la prima del viaggio qui in Namibia.

Pranzo all'ombra del grande baobab di Ombalantu.

Partiti ore 8.30 in direzione di Outapi per l'Olufuko festival dove incontreremo le etnie della regione.

Rientrati in Namibia, ora siamo ad Ondangwa. Spesa per la grigliata di stasera al solito campsite immerso nella natura. Info viaggio nel blog di

Partiti alle 7, siamo sulla strada per Ondijva. 320 Km ci separano dalla frontiera con la Namibia.

Giornata dedicata alla fotografia delle due etnie di questa regione: Mumuhuila e Muhakaona. Siamo molto soddisfatti delle immagini fatte, vedremo poi sul computer. Siamo anche su

Eccoci a Chibia, piccolo villaggio nella regione di Huila. Trovato un lodge con bungalows per le prossime 2 notti. Oggi andiamo alla ricerca delle donne di etnia Muhuila..

Dopo 120 km di strada asfaltata e 30 km di pista sabbiosa siamo arrivati a Chiulo. Pensionau con camere semplici, solo il letto, ma pulite per la notte.

Dopo quasi tre ore di formalità doganali siamo in Angola. Pranzo all'ombra di una grande acacia dentro una missione.

Siamo alla frontiera con l'Angola, pratiche doganali in corso. Si parla portoghese e la guida è a destra come da noi.

Rientrati ad Ondangwa, spesa per la grigliata di stasera e domani ci dirigiamo alla frontiera per l'Angola.

Mattinata a Oshakati per controlli auto e spesa alimentare.

Siamo arrivati a Ondangwa dopo il tramonto, con difficoltà abbiamo trovato il campsite in un area remota. Siamo soli al al campo, inoltre sopra di noi uno straordinario cielo stellato africano.

Lasciato il parco, ora siamo sulla strada per Oshakati.